La parola d’ordine della viticoltura moderna e redditizia è sostenibilità. Ma non si può ridurre in maniera significativa l’impatto ambientale senza innovazione. Questo il messaggio lanciato durante la terza edizione di Nova Agricoltura in Vigneto, l’evento in campo organizzato da Edagricole con le riviste Terra è Vita, VVQ Vigne, Vini & Qualità e la Fondazione Edmund Mach come partner tecnico – che ha radunato circa 600 tra imprenditori agricoli, studenti universitari e tecnici agronomi alla tenuta Sant’Anna di Loncon di Annone Veneto (Ve). I partecipanti hanno potuto vedere da vicino gli strumenti a disposizione dei viticoltori per rendere i vigneti sempre più tecnologici e connessi, oltre che sostenibili. Lungo i filari di una delle aziende che fanno capo a Genagricola sono stati allestiti cantieri con prove dinamiche e quattro laboratori dell’innovazione, con focus di approfondimento tecnico ed economico. Tra le macchine in esposizione e in azione, irroratrici a recupero di prodotto e a rateo variabile, macchine per il diserbo meccanico, per la lavorazione interfila e interceppo, per la gestione della chioma, seminatrici e trattori. E poi sistemi per la viticoltura di precisione (guida satellitare, droni, attrezzature di proximal sensing per il monitoraggio dei vigneti). Tra gli espositori anche aziende produttrici di pneumatici, accessori per vigneto, agrofarmaci, formulati per il bio, vivaisti. Quattro i laboratori, tutti seguitissimi e incentrati su temi caldi per il settore: vitigni resistenti, remote sensing e analisi 3D dei filari, interventi anti-climate change in vigneto e gestione sostenibile della difesa. Nel pomeriggio ha avuto luogo il convegno dal titolo Sostenibilità, gamma, territorio: le strategie di sviluppo delle grandi denominazioni del Nord-Est, durante il quale Denis Pantini di Nomisma Wine Monitor ha parlato di posizionamento competitivo delle grandi denominazioni italiane. A seguire un focus sulle innovazioni tecniche per modelli produttivi efficienti e sostenibili. Michele Pisante dell’Università di Teramo ha parlato di dati, modelli e applicazioni digitali al servizio del vigneto 4.0. Alberto Palliotti dell’Università di Perugia ha posto l’accento sulla necessità di interventi agronomici flessibili per far fronte ai danni delle minime termiche. Infine, Riccardo Bugiani del servizio fitosanitario dell’Emilia-Romagna ha illustrato le novità in termini di espressione della dose di agrofarmaci. In arrivo approfondimenti sull’evento sul canale youtube di Nova Agricoltura e sui numeri in uscita di Terra e Vita è VVQ. Guarda i video della giornata https://www.youtube.com/watch?v=cbVAYQRXvUE https://www.youtube.com/watch?v=KHNcOkkyIso https://youtu.be/qG3rO-mjGNs
Grande successo alla terza edizione di Nova Agricoltura in Vigneto,
Oltre 600 visitatori a Nova Agricoltura in Vigneto 2017
Ospiti di Tenuta Sant'Anna, proprietà di Genagricola, l'8 giugno 2017