L’Arcobaleno® bifilare trainata al lavoro in vigneto. Sei anni fa Bertoni Srl era l’unica azienda sul mercato delle macchine irroratrici ad offrire un modello a recupero. L’irroratrice fu premiata come Novità Tecnica nell’ambito dell’edizione 2005 della manifestazione fieristica EIMA International di Bologna. Si trattava di una vera e propria innovazione, che in prima istanza fu però demonizzata, quando non addirittura derisa. Nel tempo tuttavia gli indubbi benefici per vigneto e ambiente che derivano dall’uso di questa macchina, ma anche e soprattutto il risparmio sui costi di gestione che essa rende possibili, hanno conquistato i viticoltori. Al riconoscimento ottenuto durante EIMA International 2005 ne sono seguiti altri altrettanto prestigiosi, tra cui la Medaille d’Argent in occasione di SITEVI 2009 (Montpellier, France), grazie alle entusiasmanti prove sperimentali svolte nel campo sperimentale del Cemagref, ente francese per la Ricerca nel settore dell’ingegneria, dell’agricoltura e dell’ambiente. Cos’è L’Arcobaleno® L’Arcobaleno® è un’irroratrice a tunnel con recupero, nel quale un vero e proprio vortice d’aria convoglia il fitofarmaco sulla pianta e permette un’ottima penetrazione all’interno dell’apparato fogliare. Il sistema di ventilazione, brevettato, consente di muovere l’apparato fogliare in maniera ottimale al fine di poter distribuire al meglio il prodotto, depositando sulle foglie le gocce nebulizzate dagli ugelli ATR Albuz. Grazie al sistema di ventilazione e al recupero, è possibile effettuare trattamenti fitosanitari efficaci ed efficienti anche in condizioni atmosferiche avverse (presenza di vento, anche forte), permettendo, non da ultimo, di tutelare l’ambiente riducendo al minimo la dispersione (in aria e a terra) dei fitofarmaci e dei gas di scarico della trattrice utilizzata, alla quale è richiesta una ridotta potenza. Il telaio, l’elevatore e gli sfili dell’irroratrice risultano snelli, per facilitare tutti i movimenti, ma al contempo sono robusti, per poter affrontare e sostenere eventuali urti ammortizzati da un sistema elastico di snodo dei convogliatori. Il sistema di recupero, inoltre, è stato curato nei dettagli per consentire una lunga autonomia di lavoro riducendo i tempi morti legati alla pulizia dei filtri. Infine, grazie a un sistema computerizzato, l’operatore ‒ comodamente seduto nella cabina della trattrice ‒ può comandare l’apertura e la chiusura dei convogliatori, che avvengono in modo automatico in funzione delle dimensioni del vigneto. Anche in versione con slitte Se fino al 2010 la gamma de L’Arcobaleno® prevedeva un modello multifilare per le grandi realtà produttive (in possesso di macchine semoventi polivalenti), un modello trainato bifilare e uno trainato monofilare, dal 2011 è disponibile anche una versione studiata per i vigneti collinari, monofilare ma portata: su sollevamento durante i tragitti su strada e poggiata su particolari slitte (brevettate) durante le operazioni in vigneto. Innumerevoli i vantaggi di questa versione, più piccola e leggera rispetto alle precedenti e presentata in anteprima al SITEVI 2011: maggior stabilità, nessun problema in salita, sistema di regolazione autolivellante in base alla pendenza, minor calpestamento del terreno, manovre più agevoli anche in spazi ridotti, grazie alla maggior compattezza. Se già con l’inserimento in gamma del modello monofilare trainato il costruttore era andato incontro alle esigenze delle aziende medio-piccole, anche e soprattutto in termini di costo della macchina, con l’introduzione del modello portato e dotato di slitte Bertoni muove un ulteriore passo in avanti sul fronte della sicurezza e della maneggevolezza. Un’azienda in espansione In questi anni l’azienda è sempre cresciuta, creando un efficiente e moderno ufficio tecnico che utilizza tecnologie di progettazione e gestione avanzate, in grado di concepire e realizzare macchine innovative semplici, pratiche, resistenti e funzionali per l’operatore. “Il mercato ‒ affermano Sergio e Roberto Bertoni ‒ ci sta dando ragione, come dimostra il costante incremento della nostra produzione e l’apertura verso nuove zone”. Numerosi sono infatti gli esemplari de L’Arcobaleno® che negli anni hanno varcato i confini nazionali alla volta di Francia, Romania, Ucraina, Serbia, Brasile, Canada e Australia. Seguire il cliente passo passo “Un altro punto di forza, sul quale puntiamo moltissimo ‒ concludono Sergio e Roberto Bertoni ‒ è l’assistenza al cliente, specie alla consegna, in occasione della quale illustriamo e formiamo l’operatore su come utilizzare al meglio la macchina in funzione delle sue esigenze e soprattutto su come preparare le miscele dei prodotti. Grazie alle sperimentazioni scientifiche svolte dal 1993 con varie Università, il nostro sistema d’irrorazione ci rende unici e ci permette di proporre un nostro dosaggio ottimale dei fitofarmaci. Anche dopo la consegna, restiamo sempre a disposizione dei nostri clienti, anche solo per piccoli chiarimenti tecnici. Ora abbiamo una gamma completa, certificata anche Enama, capace di soddisfare ogni tipo di azienda, dalla piccola in pianura ed in collina, anche con grandi pendenze trasversali, fino alla grande azienda che vuole trattare tre filari contemporaneamente”. [box title="Essere apripista" color="#c00"] “Ora che la validità del nostro sistema è comprovata da molti anni di utilizzo in campo ‒ affermano Sergio e Roberto Bertoni, padre e figlio alla guida dell’azienda ‒ ormai tutti i costruttori si sono buttati sulle macchine a recupero, per non perdere il treno, che tuttavia è stato avviato da noi con molti sacrifici. Questo dimostra che Bertoni a suo tempo non aveva solo formulato un’idea, ma che ha saputo tradurla in realtà, costruendo qualcosa di nuovo, funzionale ed importante”.[/box]
La pluripremiata irroratrice a recupero di Bertoni
L'Arcobaleno tra i filari
Ora disponibile in vari modelli, per andare incontro alle esigenze di aziende di dimensioni diverse