Procede la marcia di avvicinamento a Vignaioli senza frontiere, la mostra-mercato dei Vignaioli del Trentino e dei territori mitteleuropei che si svolgerà il 7 – 8 giugno presso il Casinò di Arco. E procede nella direzione auspicata: quella della qualità e dell’eccellenza, per trasmettere – attraverso il vino – cultura, saperi e tradizioni. Non a caso l’Associazione Vignaioli del Trentino, in collaborazione con Imperial Wines, ha voluto invitare a Trento uno dei protagonisti assoluti del mondo del vino italiano: Angelo Gaja, il mitico produttore piemontese, “Mister Barbaresco”, diventato ormai una vera e propria icona del vino nel mondo. Angelo Gaja sarà a Trento oggi, giovedì 22 maggio 2014, alle ore 18.00, presso la Sala della Torre della Tromba, in via Cavour 27, in un’occasione speciale: non solo l’evento ha il patrocinio del Comune di Trento, ma il ricavato dello stesso sarà devoluto in beneficenza al Punto d’Incontro, cooperativa sociale che si occupa del sostegno alle persone senza fissa dimora. Il vino che si fa elemento di solidarietà, dunque, in linea con le ragioni profonde che hanno portato all’organizzazione di questo lungo percorso culturale a cavallo dei confini: nel Centenario della Grande Guerra, infatti, i Vignaioli del Trentino hanno voluto riannodare i fili della storia che si erano spezzati con le tragedie delle guerre e dei nazionalismi, utilizzando il vino come strumento di pace, dialogo e conoscenza reciproca. Angelo Gaja terrà una conferenza sul percorso del vino italiano negli ultimi quarant’anni: prospettive, punti di forza e di debolezza. Seguirà dibattito ed assaggio dei vini: Gaja Barbaresco 2010, Ca’ Marcanda – Camarcanda 2010, Pieve S. Restituta – Brunello di Montalcino 2009.
Nell'ambito del processo di avvicinamento a "Vignaioli senza frontiere"
Oggi conferenza di Angelo Gaja a Trento
Il ricavato in beneficienza