Limpidezza, brillantezza e stabilità sono requisiti indispensabili perché i vini possano superare la prova dei mercati ed essere apprezzati e gustati dai consumatori di tutto il mondo.
Perché e come filtrare i vini
L’obiettivo delle operazioni di filtrazione del vino deve essere quello di eliminare tutte le cause di torbidità (flocculi, colloidi instabili, microcristalli, residui di chiarifica ecc) e di instabilità microbica, nel rispetto delle caratteristiche aromatiche e gustative dei vini.
«La scelta delle tecniche e dei materiali per la filtrazione e microfiltrazione dei vini» – afferma Marco Tebaldi, Amministratore Unico di Tebaldi – «deve essere fatta in funzione del rispetto della qualità. L’idea è di portare in bottiglia tutte le caratteristiche che contribuiscono al valore del vino senza impoverirlo».
Il nuovo sistema QR Filter
Il sistema QR Filter - Quality Respect di Tebaldi è stato pensato per filtrare in un solo passaggio i vini dopo la chiarifica, portandoli alla filtrabilità necessaria per la microfiltrazione finale di preimbottigliamento.
QR Filter associa la filtrazione di profondità delle cartucce High Capacity in microfibra in polipropilene con plissettatura radiale, alle cartucce filtranti Betafine PBG con membrana a doppio strato e densità graduata. In questo modo le operazioni di brillantatura e prefiltrazione si svolgono con l’applicazione di una pressione moderata e a bassa velocità di flusso che riducono la perdita di sostanze colloidali e favoriscono la conservazione delle caratteristiche gustative di rotondità ed equilibrio.
I vantaggi della prefiltrazione
La prefiltrazione QR Filter garantisce il massimo rispetto e riduce l’usura delle cartucce di microfiltrazione finale Life Assure BNA, disponibili in diverse micrometrie per la filtrazione stabilizzante.
Le membrane delle cartucce Betafine e Life Assure sono caratterizzate dalla nuova tecnologia di plissettatura APT Advanced Pleat Technology che consente al liquido di accedere più facilmente alla parte interna di tutte le pieghe, con un incremento della superficie filtrante utile fino al 30%. In questo modo, si riduce la compattazione delle sostanze colmatanti e si facilita la fase di lavaggio con un evidente risparmio di acqua e di prodotti chimici.
«La microfiltrazione è una fase estremamente importante e delicata, dopo di essa il vino va in bottiglia e se le operazioni precedenti e quelle finali di filtrazione sterile non sono eseguite a regola d’arte tutto il lavoro rischia di essere compromesso» – spiega Tebaldi – «Di conseguenza è necessario scegliere gli strumenti e i materiali della qualità più elevata e per questo abbiamo deciso di collaborare con 3M, leader in questo settore. Abbiamo deciso, quindi, di inaugurare una nuova divisione di prodotti e assistenza per la filtrazione, il cui coordinamento è stato affidato al giovane enologo Giulio Paganotto. 3M, leader nella filtrazione dei vini nel mercato francese, che offrirà in aggiunta il suo supporto tecnico italiano, prezioso nelle situazioni più complesse».
La filtrazione del vino con i prodotti 3M
Tebaldi distribuisce strati, sacchi e cartucce filtranti della società 3M, azienda di fama mondiale nella ricerca di materiali e soluzioni innovative, la cui esperienza e qualità produttiva garantiscono sicurezza, protezione e affidabilità dei processi.
Molteplici sono i vantaggi dei prodotti 3M, quali:
- la riduzione significativa di contaminanti e microorganismi,
- l’eliminazione delle perdite di vino e della contaminazione da muffe e insetti,
- la durata nel tempo
- e la riduzione costo/litro del vino
La tecnologia APT = Advanced Pleat Technology con pieghettatura a “M” aumenta la superficie filtrante del 30% rispetto alle cartucce sul mercato e permette il risparmio di acqua e prodotti chimici.
Per informazioni visita il sito di Tebaldi oppure scrivi a laboratorio@tebaldi.it
