Il Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza, al quale aderiscono 28 aziende, registra nel 2023 la miglior performance in termini di imbottigliamento degli ultimi 6 anni per i vini dei Colli Berici e degli ultimi 9 anni per quelli del territorio di Vicenza.
Aumenti a due cifre per la Doc Colli Berici
Per la Doc Colli Berici, si parla a dicembre di 1.640.000 bottiglie, segnando un aumento del 12% rispetto al 2022.
I vini della Doc Vicenza registrano una crescita del 7% rispetto all'anno precedente.
Punta di diamante dei Colli Berici il Tai rosso
I Colli Berici si trovano nella zona più a sud di Vicenza. Tra le varietà, un nome su tutti: il Tai rosso, vitigno autoctono che riflette la propria unicità delle diversi zone vocate alla sua produzione.
Vicenza, il Pinot Grigio avamposto della Denominazione
La Vicenza DOC, nata nel 2000, è una denominazione che comprende una zona molto ampia, ricca di sfaccettature per la morfologia del territorio. Diverso anche il clima, più piovosa la zona pedecollinare rispetto a quella mite dei Colli Berici.
In questo territorio il Pinot Grigio è stato tra i primi in Veneto a ricevere la denominazione DOC.
Avanzata in Italia ma anche all'estero
"È gratificante constatare - dichiara Giovanni Ponchia, direttore del Consorzio - che la buona performance non si limita al contesto nazionale, ma si estende anche all’estero”.
Annata con produzione in calo del 10%
“L’annata è stata difficile, caratterizzata da condizioni climatiche e fitosanitarie che hanno portato a un calo della quantità delle uve pari al 10% – commenta il presidente del Consorzio Silvio Dani. Tuttavia, notiamo come il livello qualitativo rimanga elevato”.