Non più cinque ma otto anni. Con l’obiettivo di soddisfare le richieste avanzate dalle principali associazioni di categoria, la giunta regionale della Lombardia ha ampliato di tre anni il termine di durata dei diritti di reimpianto dei vigneti. La delibera, in dettaglio, integra il provvedimento datato 6 aprile 2004, concernente la gestione e l’aggiornamento del potenziale viticolo, apportando le citate modifiche al paragrafo Estirpazione e reimpianto del capitolo Diritti di nuovo impianto. Pertanto, alla luce delle novità introdotte, valevoli per tutti i diritti in vigore, si è consentito a tutti gli operatori titolari di diritti in scadenza, in difficoltà nell’affrontare un investimento, non in grado di esercitare a causa della grave crisi economica il diritto di reimpianto a seguito di un’estirpazione, di usufruire di un ulteriore lasso di tempo per procedere.