A guidare la classifica delle prime dieci varietà più moltiplicate è il Glera, con volumi quasi doppi rispetto allo Chardonnay, posizionato al secondo posto.
Seguono Pinot grigio, Sauvignon, Vermentino (Pigato e Favorita), Moscato bianco, Trebbiano Bianco – Biancarme, Trebbiano romagnolo, Garganega-Grecanico, e Zibibbo.
Il bilancio annuale del CREA di Conegliano
L'informazione emerge dal bilancio annuale del CREA di Conegliano sulla produzione vivaistica in Italia, riportato sul Corriere Vinicolo-Uiv da Mario Pecile, Carmelo Zavaglia e Massimo Gardiman del Centro di ricerca viticoltura ed enologia.
Istantanea della viticoltura italiana
Il focus propone l'analisi commentata delle prime 30 varietà più moltiplicate e del loro andamento 2019-2023, offrendo una fotografia degli orientamenti della viticoltura italiana.
Il 58% delle prime 30 varietà moltiplicate a bacca bianca
Nel complesso nella produzione di barbatelle prevalgono quelle a bacca bianca (58%), anche se a livello numerico sono di più le varietà a bacca nera (16 su 30).
Attenzione alle varietà tolleranti e vitigni minori
Nel contributo dei ricercatori anche un approfondimento sulle varietà tolleranti e sul rinnovato interesse per i vitigni “minori” in ottica di biodiversità.