Quarant’anni di Tavernello

La special edition in tetrabrik per i 40 anni di Tavernello presentata a Vinitaly 2023
Il compleanno festeggiato a Vinitaly con un'edizione limitata andata a ruba. SimonPietro Felice (Dg di Caviro): «La nostra enoteca allestita in fiera ci ha dato l'occasione per presentare la diversa espressione dei territori che le nostre linee di vini rappresentano in 7 Regioni italiane». Un abbinamento tra qualità e sostenibilità riconosciuto da nuovi traguardi e riconoscimenti

Atmosfera di respiro internazionale alla 55edizione di Vinitaly, che ha visto la partecipazione di 4.000 aziende espositrici da più di 30 nazioni, e un boom di presenze di buyer stranieri, con oltre 25mila operatori professionali esteri.

Risultati decisamente positivi anche per Caviro, che ha preso parte alla Fiera con diversi stand, in padiglioni differenti.

Punto d'incontro con il mercato internazionale

SimonPietro Felice, direttore generale di Caviro

«Vinitaly - commenta SimonPietro Felice, Direttore Generale del Gruppo - è stata una preziosa occasione di confronto con il mercato nazionale e internazionale».

«Abbiamo incontrato molti partner da tutto il mondo, che sono tornati a partecipare numerosi alla kermesse, insieme ai principali player italiani».

«Un'opportunità per presentare le migliori espressioni dei diversi territori, nelle 7 regioni che Caviro rappresenta, intercettando i trend del momento, come le bollicine e i vini ottenuti da cantine e processi sostenibili».

Tipicità a confronto

Al Padiglione 5, infatti, il Gruppo cooperativo era presente con uno stand dedicato alle tipicità dei territori dei suoi soci, uniti sotto l’egida di Enoteca Caviro.

Il restyling di Vigneti Romio, la cui intera linea è stata rivisitata in chiave premium, continua a raccontare una storia ricca di identità e tradizioni, attraverso le xilografie che rappresentano archetipi della cultura romagnola, un frammento genuino del territorio che raccontano.

Anche la linea Novebolle, omaggio alla storia di spumantizzazione romagnola, è stata oggetto di restyling: la bottiglia richiama ora, in maniera più evidente, quella del mondo spumanti, bollicine “tradizionali” in questo territorio. 

Per il brand Feudo Apuliano il rinnovamento ha preso ispirazione dall’araldica, a rappresentare la nobiltà delle terre salentine di Primitivo e Negroamaro, attraverso il rinnovo grafico dello stemma delle etichette.

Omaggio alla storia e alla cultura del territorio anche per Fatascià, le cui etichette diventano un’esplosione di colore e calore, proprio delle maioliche siciliane.

A rappresentare la Toscana, il marchio Leonardo Da Vinci con il progetto di ricerca del Metodo Leonardo e Monnalisa: dallo stile contemporaneo, frutto di un intenso lavoro in vigna con i soci partner tra Toscana, Romagna e Abruzzo.

Una congiuntura "sfidante"

«Guardiamo al futuro - conferma Felice - puntando all'innovazione e alla crescita internazionale, tenendo conto delle prospettive sfidanti dovute alla delicata congiuntura economica e all'inflazione».

Un compleanno speciale

Vinitaly è stata anche l’occasione giusta per festeggiare un compleanno davvero importante: i primi 40 anni di Tavernello, il vino più iconico, chiacchierato e pop d’Italia.

«Era il 5 aprile 1983: nasceva Tavernello e fu subito un successo -ricorda Benedetto Marescotti, Direttore Marketing Caviro- 5 milioni di brick venduti solo il primo anno di produzione, 100 milioni dopo vent'anni e, ancora oggi, risultati in crescita».

«Tavernello è da quarant’anni sulla bocca di tutti. Oltre a essere il vino italiano più bevuto al mondo, è diventato un’icona che, con il suo tone of voice sincero e anticonformista, racconta la cultura italiana».

Enorme l’affetto dei visitatori presso lo stand di Tavernello, multimediale e coinvolgente, dove il merchandising in limited edition “40 anni di Tavernello” è andato a ruba. Il vino che da 40 anni è sulla bocca di tutti si è vestito a festa per l’occasione, con un’edizione celebrativa del brick e della linea bollicine, in bottiglia.

Premi e prossimi appuntamenti

Nella cornice di Vinitaly, inoltre, si è tenuta la nona edizione dei Vini&Consumi Awards, che valorizza l’impegno delle cantine che si sono distinte nell’ideazione e realizzazione di attività di marketing e comunicazione nel corso dell’anno 2022. CAVIRO si è aggiudicata due degli award in palio: Miglior spot tv con “C’è tutto un mondo intorno. Tavernello” e Miglior campagna stampa consumer con “Genius in vino” di Cantine Leonardo da Vinci.

Successo alla fiera veronese anche per Cesari, nel padiglione Veneto, che ha destato l’apprezzamento dei buyer.

Il prossimo importante appuntamento è per il 17 maggio a Bologna, in cui verrà presentata la quarta edizione del Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Caviro, saranno annunciati i traguardi raggiunti e i nuovi ambiziosi progetti attivati.

Quarant’anni di Tavernello - Ultima modifica: 2023-04-06T18:07:55+02:00 da Lorenzo Tosi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome