Sequestrati dai Nas di Padova 800 quintali di uva rossa destinati all'appassimento per falso Recioto e Amarone

Le Famiglie dell'Amarone sui sequestri effettuati in Valpolicella

Marilisa Allegrini: "Occorre ribadire che l'Amarone non può essere in alcun modo un vino a buon mercato"

"I Nas di Padova e gli esperti di Siquria SpA hanno sventato una frode ai danni dei consumatori e dei veri produttori di vino della Valpolicella. Per questo va il nostro plauso agli organismi di controllo, in un periodo in cui le logiche di massificazione di un prodotto unico al mondo possono anche portare a degenerazioni e truffe come quella di oggi". Lo ha detto sabato 23 novembre 2013 il presidente delle Famiglie dell'Amarone, Marilisa Allegrini a commento del sequestro, ad opera dei Nas di Padova, di 800 quintali di uva rossa destinati all'appassimento per falso Recioto e Amarone e 35mila litri di vino che stavano per divenire Valpolicella doc. "Sebbene il caso sia isolato e il quantitativo minimo, benché da condannare - ha proseguito Allegrini - occorre oggi più che mai tenere alta la guardia a difesa di un patrimonio di Verona e del Paese intero. Quanto accaduto è l'esatto contrario rispetto ai valori secolari custoditi dai produttori onesti e dai rappresentanti delle Famiglie dell'Amarone, che da tempo denunciano una controproducente e soffusa tendenza verso politiche al ribasso, nel prezzo e nella qualità, del prodotto di punta della Valpolicella. Occorre ribadire - ha concluso la presidente - che l'Amarone non può essere in alcun modo un vino a buon mercato, in quanto esige scelte di vigneto e di uva e una qualità senza compromessi e fraintendimenti, a partire dai costi di mantenimento dei vigneti sino al calo ponderale della produzione, ai costi di lavorazione, e tanto altro". Le Famiglie dell’Amarone d’Arte: Allegrini, Begali, Brigaldara, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Venturini, Zenato.

Le Famiglie dell'Amarone sui sequestri effettuati in Valpolicella - Ultima modifica: 2013-11-24T09:32:33+01:00 da Redazione

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