La produzione agricola, a differenza di quella industriale, si svolge a cielo aperto ed è soggetta a tutta una serie di variabili difficilmente prevedibili e gestibili.
Questo da sempre. Ma adesso la situazione si fa sempre più difficile, in conseguenza del verificarsi di eventi meteorologici estremi, spesso con effetti disastrosi.
Spesso capita, e quest’anno ne abbiamo avuto la conferma, che a cavallo fra febbraio e marzo alcuni fruttiferi si trovino, con grande anticipo, nelle condizioni per essere pronti a sbocciare, in conseguenza di condizioni atmosferiche insolitamente calde e siccitose. Capita sempre più spesso che una “finta primavera” inganni le coltivazioni favorendo un “risveglio” che le rende particolarmente vulnerabili ai ritorni di freddo che possono provocare danni incalcolabili alla produzione.
Si tratta di una evidente anomalia che conferma i cambiamenti climatici in atto che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi che vedono un rapido passaggio dalla siccità all’alluvione. Abbiamo a che fare con precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull’agricoltura, che negli ultimi anni ha subito danni per diversi miliardi di euro a causa delle bizzarrie del tempo.
Che cosa fare
Gli agricoltori sanno bene che è difficile difendersi in una situazione come questa e l’unica cosa che possono fare è attivare assicurazioni per i loro prodotti sia vegetali che animali.
Con il sostegno pubblico è possibile assicurare tutte le colture, dai seminativi ai fruttiferi alle florovivaistiche, e l’intera gamma delle produzioni zootecniche. L’elenco completo dei prodotti assicurabili con l’agevolazione pubblica è riportato nel Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura (PGRA), un documento approvato annualmente dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e del Turismo, consultabile sul sito Internet del Mipaaft.
Oggi come non mai la gestione del rischio è un fattore strategico per la competitività delle aziende agricole. Per questo occorre recarsi negli uffici del CAA (Centro Assistenza Agricola) dove è possibile sottoscrivere la Manifestazione di Interesse e successivamente il Pai (Piano assicurativo individuale), per poter accedere ai contributi europei.
L’agricoltore, dopo la presentazione della “Manifestazione d’interesse”, potrà rivolgersi a una Compagnia assicurativa per stipulare, nel rispetto dei termini e delle condizioni previsti dal PGRA, la polizza agevolata più rispondente alle esigenze della sua azienda.
La proposta VH Italia Assicurazioni
Grazie all’esperienza diretta in campo, la ricerca sperimentale e la collaborazione con organizzazioni professionali e associazioni di produttori, VH Italia Assicurazioni oggi è la compagnia in grado di rispondere a tutte le esigenze degli agricoltori.
VH Italia infatti ha sviluppato diverse forme di coperture contro le avversità atmosferiche e offre una vasta gamma di soluzioni assicurative. Scegliendo fra le varie opzioni disponibili, l’agricoltore è in grado di decidere la giusta combinazione di eventi contro i quali assicurare la propria produzione.
Le polizze di VH Italia Assicurazioni, nella linea assicurativa Standard e Secufarm®, sono vendibili in forma collettiva o individuale. Per entrambe le linee assicurative sono disponibili coperture non agevolate, per i rischi grandine e vento forte, e coperture agevolate sulle rese, disponibili in diverse combinazioni di garanzie contro tutti i rischi previsti dal Pianodi Gestione dei Rischi in Agricoltura.
La linea Secufarm®
Si tratta di una proposta esclusiva di VH Italia Assicurazioni che combina l’esperienza maturata in Germania con le tipicità del mercato italiano per offrire agli agricoltori coperture altamente innovative e caratterizzata da un elevato livello di flessibilità in funzione delle specifiche esigenze.
L’agricoltore, scegliendo fra i vari “pacchetti” disponibili potrà decidere la giusta combinazione di eventi contro i quali assicurare la maggior parte delle produzioni (come frutta, uva, pomodoro da industria ed altre ortive).
Le caratteristiche principali della Linea Secufarm® sono:
- aliquote di franchigia di tipo scalare che si riduce a zero per danni particolarmente elevati,
- criteri di determinazione della percentuale di danno innovativi e vantaggiosi.
Per la frutta, ad esempio, si tiene conto della perdita commerciale del prodotto dovuta agli eventi assicurati, valutando il frutto danneggiato nelle categorie merceologiche di prima, seconda classe o scarto. Per l’uva da vino si riconosce una perdita di qualità direttamente correlata allo stadio di maturazione del prodotto.
Un impegno solidale
Più del 60% delle aziende agricole tedesche che hanno stipulato assicurazioni contro danni da grandine in Germania hanno aderito alla mutualità espressa dalla Vereinigte Hagelversicherung. In questo modo l’assicurato tedesco entra a far parte di una grande comunità solidale costituita da agricoltori, viticoltori, frutticoltori e orticoltori.
gradirei conoscere modalità.
Buongiorno, la faremo contattare dall’azienda. Grazie per il suo interesse.