Vogelsang è una società tedesca specializzata in pompe a lobi rotativi. Del resto fu proprio il suo fondatore, Hugo Vogelsang, a ideare questo sistema di pompaggio, parecchi decenni fa. In diversi paesi le pompe Vogelsang sono impiegate da tempo anche in enologia. Negli Stati Uniti, per esempio, dove sono molto diffuse, ma anche in Francia e in altre nazioni europee. La filiale italiana di Vogelsang sta introducendo questa tecnologia anche nel nostro paese, convinta che possa dare un aiuto importante al mantenimento degli altissimi standard qualitativi che caratterizzano l'enologia nazionale. Attualmente sono disponibili due diversi tipi di pompe, differenti soltanto nel sistema di alimentazione. Abbiamo, in primo luogo, la normale pompa enologica, che si flangia alle condotte della cantina oppure può essere montata su carrello, per essere facilmente trasportata da una zona all'altra dell'impianto. Novità del 2016 è invece la versione specifica per uve diraspate o tal quali. In questo caso, la pompa pesca da una tramoggia fornita come optional e dotata di una coclea che trasporta i grappoli fino alla bocca di ingresso della camera di pompaggio. In ogni caso, una pompa a lobi rotativi Vogelsang garantisce sempre delicatezza di trattamento del prodotto, assenza di pulsazioni, estrema precisione nella regolazione della portata e reversibilità del flusso. Si dimostra quindi adatta a tutte le operazioni in cantina: travasi, trasferimenti di mosti, allontanamento delle fecce e soprattutto rimontaggi, potendo effettuare un elevato numero di passaggi senza danneggiare i mosti. Nella nuova versione con tramoggia, la pompa VX è oggi ideale anche per il trasferimento delle uve dalla zona di ricezione alla pigiatrice o alle vasche di fermentazione, potendo assicurare, grazie anche al rivestimento in acciaio dei semigusci e alla camera tampone contro eventuali perdite di olio, la massima sicurezza alimentare e il rispetto assoluto della qualità.
