Nel fascicolo 2/2017 (Marzo) di VVQ ampio spazio viene dedicato alla difesa del vigneto, in particolare con approfondimenti su peronospora e malattie del legno, BCA, macchine per i trattamenti e adeguamento al PAN. Vantaggi e motivazioni alla base della degemmazione delle viti in allevamento completanto i temi di tecnica viticola, mentre una nota sullo scivolamento della viticoltura dalla collina alla pianura e una sul ruolo chiave della viticoltura nel piano triennale di ricerca Crea su Biotecnologie sostenibili e Agricoltura digitale delineano cambiamenti in atto nella filiera.
Le ultime novità in materia di chiusure enologiche – tradizionali e alternative – la dealcolazione e le interazioni tra batteri lattici e sostanze fenoliche del mosto-vino sono alcuni tra i temi affrontati nella sezione Cantina, dove compare anche il racconto di una curiosa produzione di birra con il contributo di mosto d’uva.
Nella sezione Mercato&Marketing scopriamo che l’Italia, grazie alla capacità di adattamento al mercato globale e al vantaggioso rapporto qualità/prezzo dei propri vini, risulta uno dei Paesi produttori più dinamici al mondo, anche più della Francia, in uno studio condotto da France AgriMer e Cniv.
In apertura, l’editoriale di Lorenzo Tosi fa il punto sull’ingresso del Registro unico nelle cantine italiane, divenuto realtà il 1° gennaio 2017, e sugli interrogativi che ne conseguono.
Buona lettura da tutta la Redazione di VVQ.