Tra i mercati emergenti del vino, sempre più attenzionati dai Paesi produttori per compensare le frenate dei consumi nelle aree tradizionali, c'è anche la Nigeria.
Secondo Marketresearch.com, il valore del mercato del vino nigeriano raggiungerà i 570,9 milioni di dollari entro il 2025, triplicando il suo valore in dieci anni.
Un'avanzata iniziata negli anni Novanta, quando nel Paese si consumava prevalentemente birra.
La popolazione raggiungerà i 500 milionni nel 2050
La Nigeria, riporta l'agenzia di stampa AdnKronos, è una nazione con un divario di ricchezza significativo.
"I miliardari - si legge - sono in aumento così come lo sono quelli che muoiono di fame. Uno stato di benessere definito medio è di soli 7.618 dollari. Allo stesso tempo la classe media è già il 23% della popolazione, un dato da mettere in relazione al fatto che la popolazione è destinata a raddoppiare fino a raggiungere i 500 milioni entro il 2050".
L'opportunità economica per il vino, e non solo, è tutta in questi numeri.
Importatori impegnati a migliorare l'offerta enologica
In un articolo di Meiningers’s Wine Business International, Chinedu Rita Rosa, prima manager nella società XO Wines, poi creatrice di una rete d’imprese, Bordeaux Business Network, con 1200 membri.
Ha fondato anche “Vines by Rosa”, società di consulenza enologica che assiste gli importatori nigeriani nel migliorare la propria offerta enologica e allo stesso tempo consiglia le aziende europee su come entrare nel Paese africano, descrive quello nigeriano come "un mercato fervido dove ogni settimana aprono un centinaio di enoteche".
Tra i maggiori problemi quello della contraffazione
Mercato florido, duque, ma con problemi legati soprattutto alla contraffazione, con la sostituzione di vini buoni provenienti da Spagna, Francia o Italia, con vini di qualità inferiore. Una questione che ha portato alla costituzione di un’associazione ufficiale per il controllo della qualità.
I vini, riporta l'AdnKronos, vengono venduti a partire da 1 euro, ma la fascia di 4-10 euro è il segmento più ampio, seguito da quello tra i 10-15 euro.
