Entra nel vivo l’attività del Distretto di Filiera del Vino Umbro. A distanza di poco meno di un anno dal riconoscimento da parte della Regione, è stato infatti siglato l’accordo per la nascita dell’Associazione Temporanea di Scopo tra i diversi soggetti coinvolti: Umbria Top Wines, capofila del progetto, Movimento Turismo del Vino Umbria, l’Associazione Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria, Camera di Commercio e Promocamera dell’Umbria, 3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria e l’Unione dei Comuni del Trasimeno.
Sei i firmatari dell'Associazione Temporanea di Scopo
A firmare l’atto costitutivo sono stati i rispettivi presidenti: Massimo Sepiacci, Giovanni Dubini, Paolo Morbidoni, Giorgio Mencaroni, Marcello Serafini e Matteo Burico.
Sarà l’ATS il soggetto incaricato della realizzazione dei progetti che verranno attivati dal DIF, nel rispetto dei termini previsti dall’accordo di distretto e dai contratti di distretto che saranno sottoscritti in attuazione del progetto generale.
L'attesa per l'uscita del bando ministeriale sui Distretti
Il prossimo passo sarà la costituzione di un apposito Comitato tecnico, che sarà composto da un rappresentante di ciascuno dei firmatari dell’ATS e da tecnici, che avrà il compito comporre, condividere e gestire il piano esecutivo di dettaglio del DIF in vista dell’uscita dei bandi ministeriali per il finanziamento delle iniziative.
Un'opportunità per il comparto del vino umbro
“Crediamo molto in questo progetto e nelle opportunità che esso potrà offrire all’intero comparto del vino umbro", spiega Massimo Sepiacci, presidente di Umbria Top Wines. "I risultati del percorso intrapreso già hanno cominciato a vedersi nei mesi scorsi, con l’organizzazione della presenza dell’Umbria del vino a Vinitaly.”