Il Mal dell’Esca è una malattia del legno ad eziologia complessa che può causare anche ingenti danni ai vigneti, nei quali anno dopo anno aumentano le piante sintomatiche, con riflessi negativi sulla quantità e qualità della produzione. La difesa preventiva contro questa patologia può contare su una nuova soluzione: REMEDIER, già registrato per la difesa dai funghi terricoli ed ora unico agrofarmaco registrato anche per il contenimento del Mal dell’Esca della Vite.
Remedier è una novità del catalogo 2014 di Gowan Italia. Questo biofungicida formulato in polvere è costituito dalla miscela dei due ceppi di Trichoderma asperellum e gamsii. Remedier agisce per competizione a livello dei siti d’infezione nei confronti dei funghi patogeni, ai quali vengono sottratti lo spazio vitale e le sostanze nutritive necessarie ad innescare il processo infettivo. Inoltre esso forma una barriera protettiva che impedisce la penetrazione dei funghi patogeni attraverso aperture o ferite.
Per quanto riguarda il Mal dell’Esca della Vite, le ferite di potatura rappresentano la via preferenziale di nuova infezione. Remedier - applicato preventivamente sulla pianta - colonizza queste ferite e impedisce appunto l’ingresso successivo dei funghi patogeni responsabili del Mal dell’Esca. Le viti già malate non guariscono, ma Remedier impedisce la diffusione della malattia, con una generale diminuzione dei sintomi nel vigneto. Questo effetto benefico è sempre più apprezzabile se si ripete il trattamento nel corso degli anni.
L’epoca ottimale per effettuare il trattamento con Remedier sulla Vite è compresa fra marzo e aprile, nella fase del pianto (la linfa che fuoriesce dai tagli di potatura favorisce la colonizzazione da parte del Trichoderma). Nei vigneti a forte rischio di malattia può essere eseguito un secondo trattamento entro la fase di germogliamento.
Grazie alla miscela di due ceppi di Trichoderma, Remedier presenta un’ottima adattabilità alle differenti condizioni pedo-climatiche e colturali. Remedier è compatibile con l’impiego successivo dei tradizionali fungicidi chimici ed utilizzabile anche per coltivazioni biologiche.
In generale rappresenta un’eccellente soluzione per la salvaguardia del vigneto, in linea con le più moderne strategie di difesa e le più esigenti richieste della filiera vitivinicola.
Già registrato per la difesa dai funghi terricoli
REMEDIER per la difesa preventiva del vigneto dal Mal dell’Esca
Ora unico agrofarmaco registrato anche per il contenimento di questa malattia