Confermato il vertice AGIVI, Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani. E’ questo quanto ha decretato il nuovo Consiglio Nazionale, eletto il 29 novembre in occasione dell'assemblea annuale che si e' svolta presso Eataly Torino e che ha visto la partecipazione di Oscar Farinetti, nominato Socio Onorario Agivi. Il Consiglio (nella foto) ha riconfermato la presidenza di Carlotta Pasqua, responsabile delle relazioni esterne dell'azienda Pasqua Vigneti e Cantine di Verona e prima donna a ricoprire questo ruolo, che proseguirà per un altro triennio il lavoro iniziato nel 2010. “La fiducia che il consiglio ha riposto in me, mi rende molto orgogliosa” afferma Carlotta Pasqua “e mi da ancora più motivazione nella prosecuzione del mio mandato. Il nostro impegno sarà proseguire sulla strada già delineata per quanto riguarda l’impegno nella crescita personale e professionale degli associati e la creazione di un forte spirito di gruppo. Continueremo con le attività dedicate ai soci nell'ambito della formazione con workshop, visite in Italia e all'estero, lezioni con specialisti di settore. La formazione è un'esigenza primaria, perché il nostro comparto è oggi in grande fermento ed è necessario essere preparati ed aggiornati e capire come sta evolvendo l'intero settore per trarne beneficio. Lo spirito di gruppo è l'antidoto alla frammentarietà che caratterizza il nostro settore. Crediamo che i giovani imprenditori debbano imparare ad essere uniti, a lavorare insieme, a confrontarsi in modo vero e aperto, per creare un unico sistema ed essere un interlocutore forte nei confronti di politica ed istituzioni”. Il settore agricolo risulta infatti in grande crescita generale, attirando soprattutto i giovani: oggi sono attive circa 62mila imprese condotte da giovani con meno di 30 anni ed, a livello scolastico, gli Istituti Agrari hanno aumentato dell’11 per cento i propri iscritti, come evidenziato in un'indagine Coldiretti. Un comparto che si sta rinnovando dalla base, grazie a nuove leve sempre più preparate se, come raccontano i dati, oltre il 90% dei giovani agricoltori con meno di 30 anni ha una scolarità medio-alta. Oggi infatti lavorare nel settore agricolo non significa solamente “produrre” ma apre un ventaglio di possibilità alquanto vasto: dalla trasformazione aziendale fino alla vendita, dalla fornitura di servizi passando per l'attività turistica, le possibilità imprenditoriali ed occupazionali sono davvero moltissime. Uno scenario che va dunque in controtendenza rispetto alla crisi attuale del Paese, ed evidenzia come i giovani imprenditori del settore non siano rimasti fermi sulle proprie posizioni ma, al contrario, siano andati alla ricerca di nuove idee e nicchie di mercato, reinventandosi, per così dire, il lavoro dei propri padri, valorizzando al meglio quella creatività e quella capacità imprenditoriale che sono la vera forza dell'Italia e che AGIVI intende rappresentare e promuovere. Prosegue infatti Carlotta Pasqua: “AGIVI è per i Soci una vera e propria palestra, in cui i giovani imprenditori vinicoli hanno la possibilità di crescere e confrontarsi con il mondo produttivo, della politica e delle istituzioni, affinando le proprie capacità e potenzialità. Vogliamo essere il futuro del nostro settore e rappresentare un'Italia capace di superare gli ostacoli grazie alla conoscenza e alla preparazione. In quest'ottica va letto il programma del prossimo triennio ed anche la nomina del Direttivo, che vede cinque nuovi Consiglieri scelti per la loro competenza e professionalità nei diversi ambiti aziendali”. Un Consiglio composto da 12 persone, con un'età compresa tra i 25 e i 38 anni, laureati e con esperienze di Master in Italia o all’Estero. Una scelta precisa, che sottolinea la volontà di potenziare la visibilità e l'impegno dell'associazione grazie ai propri componenti, ognuno dei quali apporterà specifiche conoscenze nei diversi settori, dalla gestione alla comunicazione, dalla formazione al marketing associativo.
Conferma ai vertici dei Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani
Agivi: Carlotta Pasqua confermata presidente Nazionale
Formazione e sistema sono le parole chiave su cui si baserà il programma di AGIVI per il prossimo triennio