Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha firmato il decreto con il quale si dichiara lo stato di eccezionale avversità atmosferica che consente, nel settore vitivinicolo, di derogare al limite del 30% della spesa minima che doveva essere realizzata entro il 15 ottobre 2023 per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, riducendo tale limite al 3%.
Le motivazioni
“L’obiettivo è sostenere le imprese vitivinicole colpite dalla peronospora e che, a causa delle abbondanti precipitazioni piovose della primavera del 2023, sono state impossibilitate ad accedere per un lungo periodo ai terreni per svolgere gli interventi necessari alla realizzazione degli investimenti programmati. Una misura importante per sostenere questo comparto fondamentale del Made in Italy”, dichiara il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. “I viticoltori situati nelle aree colpite dagli eventi meteorologici avversi di quel periodo avranno così la possibilità di completare quanto già avviato, in deroga all’obbligo della realizzazione della spesa minima prevista.”, conferma il Ministro.
Il commento di Copagri
“Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 il comparto vitivinicolo italiano ha dovuto fare i conti con contrazioni produttive significative, con flessioni che su base annua hanno sfiorato il 20% nel centro e il 30% nel sud del Paese”. Lo ricorda il presidente della Copagri Tommaso Battista, plaudendo all’intervento del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che ha dichiarato lo stato di eccezionale avversità atmosferica nel settore vitivinicolo.
“Si tratta di un intervento fondamentale e atteso, ripetutamente richiesto dalla consulta vitivinicola della Copagri”, spiega Battista, sottolineando che grazie alla deroga concessa “si consentirà di realizzare gli investimenti programmati, senza perdere il contributo comunitario, anche alle migliaia di imprese impossibilitate ad accedere per un lungo periodo ai terreni a causa degli eventi climatici avversi”.
“Con lo stato di eccezionale avversità atmosferica del comparto arriva una boccata d’ossigeno importante in un’annata complicata”, conclude Battista, facendo notare che “questo intervento va ad aggiungersi alle misure compensative già messe in campo negli scorsi mesi a favore delle imprese danneggiate dalla peronospora, con le risorse stanziate nel ‘DL Asset’ prima e nel ‘DL Agricoltura’ poi”