Dal 26 al 28 novembre 2022, a Piacenza Expo, torna il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, con oltre 850 produttori che, per la prima volta, occuperanno tutti e tre i padiglioni della fiera. Confermata l'aggiunta della giornata del lunedì, in aggiunta al tradizionale fine settimana, per riservare attenzione a operatori e professionisti del settore.
La Federazione conta 1300 associati da tutte le regioni
Si tratta dell'undicesima edizione, che riparte dal successo registrata l'anno scorso, quando in occasione del decennale, furono 670 gli espositori e oltre 20 mila i visitatori attratti dalle produzioni dei Vignaioli Indipendenti, la cui Federazione, che hanno rinnovato il suo statuto a luglio 2021, conta 1.300 associati provenienti da tutte le regioni italiane.
La FIVI e i vignaioli indipendenti italiani
La FIVI si propone di promuovere e tutelare la figura, il lavoro, gli interessi e le esigenze tecnico-economiche del vignaiolo indipendente italiano, inteso quale soggetto che attua il completo ciclo produttivo del vino, dalla coltivazione delle uve fino all’imbottigliamento ed alla commercializzazione del prodotto finale.
Una festa ancora prima di essere una fiera
“Il Mercato di Piacenza nasce con la volontà di incontrare il pubblico e promuovere la nostra identità di Vignaioli Indipendenti. È la nostra festa, prima ancora di essere una fiera, dichiara Lorenzo Cesconi, presidente FIVI. "Siamo un elemento centrale nell’economia e nella cultura italiana e questo evento racconta e mette in luce questa centralità".
Il manifesto firmato dal maestro Guido Scarabattolo
Tornando a Piacenza e al Mercato, viene segnalato come a disegnare il manifesto dell’edizione sia il maestro Guido Scarabottolo, illustratore e grafico di fama, con la cui firma si vuole dare il senso della crescita della manifestazione, sostenuta anche da Piacenza Expo.
I biglietti d’ingresso da oggi sono disponibili in prevendita sul sito della manifestazione.
