L’Agenzia statunitense per le imposte e il commercio di bevande alcoliche e tabacco, Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau (TTB), ha proposto di modificare i propri regolamenti per consentire l’uso dei nomi delle regioni viticole americane (American viticultural area, AVA), come denominazioni di origine (DO) sulle etichette dei vini che possiedono i requisiti per l’uso dei nomi AVA, ad eccezione di quelli la cui produzione sia stata portata a termine interamente in uno Stato confinante a quello in cui si trova la regione viticola, piuttosto che nello Stato in cui si trova tale regione viticola. La proposta offre una maggiore flessibilità nella produzione e nell’etichettatura del vino, pur continuando a garantire informazioni adeguate ai consumatori relativamente alle caratteristiche dei vini acquistati. Il TTB consente l’uso delle denominazioni delle regioni viticole come denominazioni di origine sulle etichette dei vini, affinché i produttori possano descrivere meglio l’origine dei propri vini e i consumatori possano identificare meglio i vini che acquistano. (Fonte: OIV)
La decisione del TTB
USA: utilizzo dei nomi AVA come DO sulle etichette dei vini
Una svolta a favore del consumatore