La Selezione del Sindaco è l’unica rassegna enologica internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’Azienda che produce il vino e del Comune in cui sono localizzati i vigneti, che fa propria la sinergia fra pubblico e privato, dove il Sindaco si unisce ai viticoltori per fare da testimonial ai vini del territorio. La Selezione del Sindaco 2014, promossa dall’Associazione Nazionale Città del Vino, sarà di scena in Alto Adige, a Bolzano, dal 29 maggio al 1 giugno. Il Concorso ha l’autorizzazione del Ministero delle Politiche Agricole e il patrocinio dell’Oiv-Organisation Internazionale de la Vigne e du Vin, ed è riservato ai vini Docg, Doc e Igt. Le sezioni speciali del Concorso: Forum Spumanti dedicata alla migliore produzione spumantistica; vini passiti e liquorosi; vini biologici, vini prodotti con l’uso di contenitori di argilla. L'edizione 2014 del Concorso porta con sé un'importante novità. L’Associazione Città del Vino intende utilizzare La Selezione del Sindaco come una importante occasione di vendita per le Aziende che partecipano, con il servizio di e-commerce www.italiavendevino.it. Città del Vino scommette su questa modalità di distribuzione e vendita perché ritiene che i margini di crescita siano molto ampi; perché i consumatori diminuiscono gli acquisti nei canali tradizionali ma aumentano gli acquisti sul web; perché è più economico e perché c’è più scelta e maggiore flessibilità. Le modalità di adesione al servizio sono disponibili quiIl prof. Mario Fregoni, Ambasciatore delle Città del Vino, ha presentato la nuova edizione di "Impronte d'Eccellenza" presso lo stand Cifo in occasione di Fieragricola (Verona) lo scorso 7 febbraio 2014.Si rinnova anche per il 2014 la collaborazione tra Città del Vino e Cifo: Impronte d’eccellenza. Tecniche agronomiche sostenibili per una viticoltura di valore è il premio speciale inserito nel Concorso La Selezione del Sindaco e assegnato alle migliori tre cantine green. È promosso da Città del Vino insieme a Cifo, azienda italiana leader nella produzione di preparati naturali per la nutrizione delle piante, e dedicato alle buone pratiche amiche dell’ambiente messe in atto dalle Aziende vitivinicole in vigna ed in cantina. Il premio Cifo è assegnato alle aziende che hanno conquistato almeno una Medaglia d’Oro a La Selezione del Sindaco e che, sulla scorta di un questionario, risulteranno praticare le migliori tecniche agronomiche sostenibili. Il premio Città del Vino/Cifo prevede l’utilizzo facoltativo di un collarino con il marchio (registrato) di Impronte d’eccellenza, che potrà essere applicato sulle bottiglie, oltre che delle tre aziende vincitrici, anche da quelle cantine che partecipando a La selezione del Sindaco avranno dimostrato di essere indirizzate verso pratiche ambientali e sostenibili. Le Aziende potranno fregiarsi del logo e del collarino per un periodo di due anni, su concessione gratuita; potranno utilizzare il logo (seguendo uno specifico manuale d’uso) per la promozione di tutti i loro vini.
Cifo e Città del Vino di nuovo insieme per “Impronte d’Eccellenza”
- Ultima modifica: 2014-02-13T18:01:25+01:00
da Redazione
Utili per ridurre l’impiego di fungicidi di sintesi nel controllo della muffa grigia, gli agenti di biocontrollo necessitano di essere conosciuti a fondo per farne un utilizzo proficuo
Presentato ADO, un innovativo progetto di caratterizzazione viticola. Entro fine anno sarà mappata l’intera regione. Il Consorzio Vini D’Abruzzo sperimenta le varietà resistenti sul campo.
Le ondate di caldo stanno creando parecchi problemi, non solo per i danni diretti ai vigneti, ma anche per quelli indiretti, cioè una composizione drasticamente alterata delle uve e dei mosti causata dalla contaminazione dei fumi prodotti degli incendi di boschi, alberate, siepi, formazioni arboree e arbustive, ecc. ubicate...
La combinazione di fungicidi chimici, Bca e gestione agronomica offre la maggior efficacia. La fase di fioritura è particolarmente critica, nonostante i danni maggiori derivino dagli insediamenti su grappolo
Nell’incontro tecnico organizzato nell’ambito del progetto Vitaval, i risultati del primo anno di osservazione di varietà Piwi in diversi ambienti di coltivazione all’interno della regione. Con spunti di mercato e idee chiare per il futuro delle Igt coinvolte nella loro coltivazione