Finale in grande per la nona edizione di Enovitis in Campo 2014: è stato eletto oggi, 20 giugno 2014, il Trattore Enovitis 2014, scelto tra tutti gli espositori. Il FENDT 211 P Vario (foto) è risultato il più votato dai visitatori, che hanno potuto esprimere la loro preferenza tra ieri e la tarda mattinata di oggi tramite un software dedicato a Vota il Trattore sia in segreteria che nelle postazioni in filare. Un premio che ha particolare valore perché arriva dal basso, cioè da chi realmente utilizza la tecnologia esposta e che ha potuto giudicare i trattori in mostra secondo reali criteri di efficienza ed usabilità, magari proprio dopo averli provati e aver consultato le schede tecniche disponibili già dai giorni scorsi sul sito www.enovitisincampo.it. A questa edizione erano presenti tutti i costruttori di trattori leader mondiali, il che ha reso particolarmente difficile scegliere tra le alternative presenti ma anche ha dato un grande valore al premio ricevuto dal Fendt 211 P Vario, che aveva competitor di grande peso. Trattori del futuro, con la migliore tecnologia disponibile in grado di ottimizzare il lavoro dei professionisti del vigneto e di essere sempre più sostenibili, ma anche trattori del passato a Enovitis In Campo 2014: per tutta la durata della manifestazione sono stati esposti alcuni speciali esemplari d’epoca, il più storico un Titan International Harvester del 1915, che hanno fatto compiere un immaginario affascinante salto indietro nel tempo, alle radici dell’agricoltura moderna. Non solo, perché - novità di quest’anno - è stata un’iniziativa dedicata ai più piccoli: ENOVITIS JUNIOR è l’area dedicata ai bambini in visita che hanno potuto cimentarsi alla guida di trattori a loro misura, con pedali, in un percorso in tutta sicurezza ma in maniera assolutamente divertente. Chiude i battenti così anche la 9° edizione di ENOVITIS IN CAMPO la manifestazione itinerante che deve il suo successo, di pubblico e di espositori, alla originale formula che la contraddistingue. I macchinari sono non solo esposti ma messi alla prova direttamente nei filari del vigneto: questo permette ai produttori di dimostrare concretamente, non solo a parole, la validità della macchina e ai visitatori di valutare con criterio la possibilità di investire nell’acquisto. Nei due giorni di manifestazione gli organizzatori, Unione Italiana Vini e Veronafiere, hanno potuto riscontrare tra gli espositori un grande apprezzamento sia per la location scelta, che da un punto di vista logistico ha permesso un buon flusso di persone, che per le novità di quest’edizione. Anche i visitatori, intervenuti numerosi sia ieri che oggi in chiusura, hanno espresso giudizi positivi e partecipato con entusiasmo agli appuntamenti proposti.
