Profumo e gusto del vino. Quali sono le molecole che colpiscono...
L’azienda Tedeschi con i suoi vini è protagonista di un interessante studio di chimica svolto dal Prof. Thomas Hofmann (nella foto), che verrà presentato venerdì 19 giugno 2015 alle ore 15,30 nell’Aula T2 del Polo Zanotto dell’Università di Verona. Lo studio svelerà quali sono le molecole che colpiscono i nostri...
Il suono dell’uva da tavola
La croccantezza e la consistenza dell'acino e della polpa sono caratteri organolettici fondamentali nell'apprezzamento della qualità dell'uva da tavola. La possibilità di misurarle e stimarle con metodi predittivi basati su procedure strumentali standardizzabili è stata studiata dai ricercatori dell'Università di Torino in collaborazione con l'Università di Foggia. La valutazione...
Gli aromi del bicchiere in una clip
Quanto è importante la forma del bicchiere nella percezione dell'aroma dei vini? Sebbene da sempre degustatori e designer di calici sostengano l'importanza della geometria del bicchiere da degustazione, sino ad ora non si disponeva di prove sperimentali. Il metodo per visualizzare e misurare la modalità di diffusione dei vapori...
Dalle nanotecnologie un cerotto per il Mal dell’Esca
Il complesso fungino del Mal dell'Esca rappresenta una delle emergenze fitosanitarie più attuali ed urgenti per la quale il mondo della ricerca si sta impegnando a trovare soluzioni efficaci e sostenibili. Le operazioni di potatura rappresentano uno dei momenti di maggiore criticità in quanto le piante sono particolarmente vulnerabili...
Un centro di ricerca per Concha Y Toro
Con un investimento iniziale di 5 milioni di dollari Concha y Toro, primo produttore cileno di vini, ha inaugurato nel gennaio 2015 il suo nuovo centro di ricerca viticola ed enologica, il più grande della regione. La nuova struttura, che ha tra i suoi partner l'Università di Davis in...
Varietà autoctone di Vitis vinifera nella Sardegna dell’età del bronzo
Gli scavi archeologici di Sa Osa presso Cabras, in provincia di Oristano, hanno portato alla luce un insediamento nuragico risalente alla Media e Tarda Età del Bronzo, un periodo compreso tra il 1350 e il 1150 a.C., dove sono stati ritrovati, all'interno di pozzi scavati nella roccia arenarica e...
VQ media partner di IVAS2015
VQ Vite, Vino & Qualità sarà media partner di IVAS2015, l'edizione 2015 di In Vino Analytica Scientia Symposium, che avrà luogo in Trentino Alto Adige nel luglio 2015 (per la prima volta in Italia). Questo incontro internazionale - giunto alla nona edizione – è l’evento principale della Divisione di...
Valagro e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa di nuovo insieme
Valagro, gruppo leader nello sviluppo e nella commercializzazione di biostimolanti e specialità nutrizionali per le piante, e la prestigiosa Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa hanno rinnovato la partnership per i prossimi cinque anni. La collaborazione ha un valore stimato di oltre un milione di euro in cinque anni di cui più...
L’instabilità proteica e la struttura delle proteine TLP
Il vino contiene quantità limitate di proteine, comprese tra i 10 e i 500 mg/L, che tuttavia, a causa della capacità di produrre precipitati e intorbidamenti, presentano un'elevata rilevanza dal punto di vista enologico. Le proteine più instabili nel vino si chiamano PR proteins (Pathogen Related) e sono prodotte...
Rame e solfuri: non è una vecchia storia
L'uso del solfato o del citrato di rame nei vini è una pratica ampiamente diffusa per allontanare i difetti legati alla presenza di idrogeno solforato attraverso la formazione di solfuro di rame insolubile. Tuttavia l'efficacia di questi trattamenti, la permanenza del solfuro di rame nei vini e il rilascio...