L'acqua è essenziale in varie fasi della vinificazione, dall'irrigazione nel vigneto alla pulizia delle attrezzature e degli impianti, al controllo delle temperature di fermentazione. Tuttavia, le risorse idriche sono sempre più sotto pressione a causa della scarsità d'acqua e delle variazioni climatiche.
Il lavoro di Matos e colleghi sottolinea l'importanza di metodologie standardizzate per valutare l'impatto ambientale dell'utilizzo di acqua nella produzione vitivinicola, come l'analisi del ciclo di vita (LCA) e l'impronta idrica (WF). Questi strumenti aiutano a creare consapevolezza sul reale utilizzo di acqua in azienda, a identificare le aree di maggiore consumo idrico e a sviluppare strategie di gestione più efficienti.
Da un'analisi della letteratura scientifica, Matos e colleghi hanno dedotto che:
- l'irrigazione risulta essere uno dei principali fattori di consumo, specialmente in regioni con scarse precipitazioni. L'aumento dello stress idrico in molte aree viticole, causato dal cambiamento climatico, ha reso indispensabile l'adozione di sistemi di irrigazione efficienti e pratiche agricole innovative.
- Nelle cantine, il maggiore utilizzo di acqua avviene durante la pulizia e la sanificazione, processi che garantiscono standard igienici elevati ma che richiedono un elevato consumo idrico. Molte cantine stanno oggi implementando tecnologie avanzate e pratiche di risparmio idrico, come il recupero e utilizzo dell'acqua piovana e il riciclo delle acque reflue.
- La gestione delle acque reflue rappresenta un'altra sfida importante. Questi flussi, spesso stagionali e variabili per composizione, richiedono trattamenti adeguati per ridurre l'impatto ambientale. Le tecnologie di filtrazione e il riutilizzo dell'acqua trattata sono strumenti fondamentali per migliorare la sostenibilità del settore.
- Le misure di efficienza idrica possono comportare la modifica dei processi produttivi, il riutilizzo e il riciclo dell'acqua, l'implementazione di pratiche produttive più pulite e l'innovazione tecnologica, come i sistemi di fermentazione automatizzati che riducono il fabbisogno idrico.
In sintesi, l'industria vinicola si trova di fronte alla necessità di ridurre l'impatto ambientale dell'uso dell'acqua, bilanciando l'efficienza produttiva con la sostenibilità. Pratiche innovative possono garantire un futuro sostenibile per il settore, promuovendo una gestione integrata e responsabile delle risorse idriche.
Cristina Matos, Manuela Castro, José Baptista, António Valente, Ana Briga-Sá: “The use of water in wineries: A review” Science of The Total Environment, Volume 951, 2024, 175198, ISSN 0048-9697. Disponibile qui