Le dimensioni non contano. Non troppo almeno. Anche in Trentino, come capita nello Champagne, grandi gruppi e piccole realtà famigliari condividono l’impegno comune di fare crescere il territorio.
“Piccoli” produttori di Trentodoc come Marco Ress, enologo di anni 42 di San Michele all’Adige che, nell’omonima società agricola, conduce assieme al papà Luigi e al fratello Franco un’azienda viticola di 6 ettari tutti coltivati a vigneto, 4 dei quali riservati alle uve base spumante: Chardonnay e Pinot Nero. Parte dei terreni è in collina a Faedo, parte a Pergine.
Cinque i tipi di Trentodoc prodotti: Riserva Emilio 80 mesi sui lieviti; Maria Rosa Rosè Riserva 60 mesi sui lieviti (andrà in commercio la prossima campagna vendite), Blanc de Blanc (non ancora sul mercato), Ress Brut 30 mesi sui lieviti e Maria Rosa brut, «tutti fatti con uve di Chardonnay e Pinot Nero di nostra produzione a diverse percentuali dei due base spumante».
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Bollicine in cattedra
Ress ricorda con grande entusiasmo la prima edizione del Trentodoc Festival, per il grande interesse dimostrato dai visitatori. «Abbiamo dovuto ripetere le degustazioni 4 volte per la forte presenza di interessati». Si è dimostrata vincente la formula “didattica” delle degustazioni proponendo annate diverse, ma anche il Trentodoc nelle varie fasi di maturazione. Quest’anno ripeteremo le degustazioni con la stessa formula perché gli appassionati sono interessati a conoscere tutte le fasi della produzione dalla vigna alla bottiglia.
L’attenzione all’ambiente
I Ress hanno iniziato a produrre il Trentodoc nel 2015 con 5mila bottiglie commercializzate e nel 2022 le bottiglie vendute hanno superato le 35 mila. Il 90% della produzione va in Italia, tutta sul canale Horeca, e si colloca su una fascia medio-alta del prezzo, il resto prende la strada dell’export.
Sul fronte della sostenibilità ambientale i Ress sono molto attenti sia nell’uso dei fitofarmaci che nelle pratiche colturali usando meno prodotti chimici possibili sia in campagna che in cantina, »perché i primi a beneficiarne siamo noi come consumatori dei nostri prodotti».
Le case spumantistiche presenti al Trentodoc Festival |
Altemasi |
Balter |
Bellaveder |
Borgo dei Posseri |
Cantina Aldeno |
Cantina d'Isera |
Cantina di Riva |
Cantina Endrizzi Elio e F.lli |
Cantina Furletti Gabriele |
Cantina Mori Colli Zugna |
Cantina Resom |
Cantina Romanese |
Cantina Rotaliana di Mezzolombardo |
Cantina Roveré della Luna Aichholz |
Cantina Salim |
Cantina Salizzoni |
Cantina Sociale di Trento |
Cantina Toblino |
Cembra cantina di montagna |
Cenci Trentino |
Cesarini Sforza Spumanti |
Conti Bossi Fedrigotti |
Corvée |
de Tarczal |
De Vigili |
Endrizzi |
Ferrari Trento |
Fondazione Edmund Mach |
Gaierhof |
Letrari |
Madonna delle Vittorie |
Marchesi Guerrieri Gonzaga |
Mas dei Chini |
Maso Martis |
Maso Nero |
Maso Poli |
Metius |
Mittestainer |
Monfort |
Moser |
Pedrotti Spumanti |
Pisoni F.lli |
Pravis |
Ress |
Revì |
Rossi |
Rotari |
San Michael |
Simoncelli Armando |
Spagnolli Spumanti |
Tenuta Maso Corno |
Terre del Lagorai |
Tonini Viticoltori in Isera |
Valentini di Weinfeld |
Villa Corniole |
Viticoltori in Avio |
Zanotelli Elio & F.lli |
Per info: www.trentodocfestival.it
Scarica l’App Trentodoc su App Store o Google Play:
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