Un'altra pubblicazione riconosce l’autorevolezza scientifica della Fondazione Edmund Mach nell’ambito delle specie invasive e della viticoltura sostenibile. Si tratta del recente lavoro scritto da Claudio Ioriatti, dirigente del Centro Trasferimento Tecnologico, e altri tre ricercatori statunitensi, sull'Annual Review of Entomology, una tra le più importanti riviste scientifica di entomologia.
L'articolo prende atto dell'espansione della viticoltura a livello mondiale ed evidenzia i rischi di introduzione di specie aliene a seguito dalla globalizzazione dei mercati e dai cambiamenti climatici, ma anche i potenziali vantaggi apportati dalla condivisione della conoscenza. Un elenco di sfide e opportunità per la sostenibilità della viticoltura in un mercato globalizzato.
“In questo caso - precisa Claudio Ioriatti - non si tratta di una pubblicazione che annuncia una scoperta scientifica o il risultato di una ricerca, ma del riconoscimento dell’autorevolezza scientifica di FEM sui temi relativi alle specie invasive e alla viticoltura sostenibile e della encomiabile propensione del sistema produttivo locale ad implementare nuovi strumenti nel controllo di vecchi e nuovi fitofagi. L’incremento degli scambi commerciali e i cambiamenti climatici pongono la viticoltura di fronte a nuove sfide rappresentate dalla necessità di controllare nuove specie nocive che stanno ampliando il loro habitat originale”.
L’articolo prende in considerazione le diverse modalità di diffusione e cita come esempio i casi più recenti di invasioni di nuovi areali, esaminando i rischi per la viticoltura associati alla presenza di queste nuove specie, sia per quanto riguarda la produzione quali-quantitativa che per quanto riguarda le ripercussioni in termini di accesso al mercato globale delle produzioni finite. Vista l’accresciuta consapevolezza circa il potenziale impatto di determinate modalità di coltivazione, la viticoltura mondiale ha intrapreso un percorso che promette di abbinare la qualità delle produzioni alla sostenibilità dei processi produttivi. Descritto che cosa si intende per sostenibilità, si riportano esempi di come questo concetto sia stato interpretato in diversi contesti produttivi. L’intensificazione degli scambi non è avvenuta per fortuna solo a livello commerciale; anche la scienza e la tecnica hanno potuto beneficiare dell’aumentata interazione a livello globale tanto che proprio da questa accresciuta reciproca contaminazione scientifica ed esperienziale si ritiene possono scaturire le soluzioni ottimali per la gestione delle nuove emergenze fitosanitarie. L’articolo è correlato da oltre 150 rifermenti bibliografici ai quali accedere per approfondimenti sui temi trattati e da tre supplementi di approfondimento circa l’espansione della viticoltura a livello globale, le specie invasive di interesse viticolo e l’eradicazione riuscita di una specie invasiva.
L’articolo e i supplenti sono scaricabili gratuitamente accedendo a:
http://www.annualreviews.org/eprint/DPUhw4vrFIuVd8cQRXuB/full/10.1146/annurev-ento-010715-023547
Entomological Opportunities and Challenges for Sustainable Viticulture in a Global Market
Kent M. Daane, Charles Vincent, Rufus Isaacs, and Claudio Ioriatti
Annual Review of Entomology, Vol. 63, 2018, pp. 193–214