Il vino ufficiale dei prossimi mondiali di calcio in Brasile è stato ideato, e sarà fornito, da una giovane brasiliana di origini vicentine, Monica Rossetti, studentessa dell’Università di Udine che già esercita la professione di enologa. Lo ha stabilito la Fifa che ha così premiato il suo progetto, denominato Faces, che sintetizza in tre vini – un bianco, un rosato e un rosso – le diverse facce del Brasile: la multietnicità, la gioia di vivere e la predominanza di popolazione giovane. L’accordo con gli organizzatori dei mondiali prevede l’utilizzo del marchio Fifa nelle etichette dei vini Faces, già degustati dalla presidente brasiliana Dilma Rousseff alla festa del vino a Caxias do Sul (Rio Grande do Sul). Rossetti è iscritta al corso di laurea magistrale interateneo in Viticoltura, Enologia e Mercati vitivinicoli attivato dall’Università di Udine in collaborazione con gli atenei di Padova e Verona. Il progetto prevede un vino bianco composto dalla miscela dei tre vitigni a bacca bianca maggiormente coltivati in Brasile; un rosato creato da due vitigni a bacca rossa particolarmente accattivanti per colore e freschezza di gusto, e un rosso, che rappresentata la multietnicità, nato da un taglio di undici vini, come il numero di giocatori di una squadra di calcio. Monica Rossetti, trentunenne di Bento Gonçalves (Rio Grande do Sul) è discendente di una famiglia della provincia di Vicenza emigrata in quei luoghi alla fine del 1800. Nel 2005 si è laureata in Viticoltura ed Enologia all’Istituto federale Rio Grande do Sul di Bento Gonçalves, con il quale dal 2012 l’Università di Udine collabora per l’attribuzione del doppio titolo di laurea internazionale.
Ideato da una giovane brasiliana di origini vicentine
Dall’Università di Udine il vino ufficiale dei Mondiali di calcio
Lo ha stabilito la Fifa