Vinarius, l’Associazione delle Enoteche Italiane, assegna a Conegliano Valdobbiadene, terra del Prosecco Superiore, il Premio al Territorio, continuando così il suo impegno nella valorizzazione delle eccellenze enologiche italiane. Il premio, che rappresenta il primo importante impegno per il nuovo presidente Andrea Terraneo, viene assegnato ogni due anni ed ha visto finalisti tre territori di eccellenza. La scelta del Consiglio è stata per Conegliano Valdobbiadene, area collinare della provincia di Treviso in cui si produce il Prosecco Superiore. “Riteniamo questo territorio – ha affermato il presidente Vinarius, Andrea Terraneo - un esempio per tutta l’enologia italiana, per aver saputo integrare ad una natura generosa un ingegno sopraffino, con il risultato di offrire all’umanità il bello ed il buono. Qui l’uomo con la sua intelligente opera ha saputo arricchire una zona già di rara bellezza producendo capolavori intramontabili nel rispetto dei valori atavici di questa terra”. Una motivazione importante, espressa grazie all’elevata professionalità dei membri Vinarius, associazione costituita nel 1981 con lo scopo di promuovere e valorizzare l’enoteca come luogo dove si esercita il commercio specializzato del vino di qualità e, al tempo stesso, di tutelare il ruolo dell’enotecario come professionista e divulgatore del vino e del mondo che ad esso sta intorno.
Il riconoscimento è stato ritirato dal Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene in occasione dell’inaugurazione di Autochtona, manifestazione interamente dedicata ai vitigni autoctoni italiani. Il contesto non poteva essere migliore perché proprio il Prosecco Superiore nasce da uno dei vitigni autoctoni più noti, la Glera, coltivata esclusivamente nel Nord Est d’Italia e che ancora oggi ha la migliore espressione nelle colline di Conegliano Valdobbiadene.
L’assegnazione del 21 ottobre è solo il primo passo del Premio al Territorio: nel 2014 seguirà infatti una visita studio dei soci Vinarius per conoscere meglio il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore. Seguirà in autunno la promozione nelle enoteche Vinarius, quando si svolgerà una settimana di degustazioni della denominazione nei locali associati in tutta Italia.
Ad oggi l’associazione conta su un centinaio di enoteche in Italia e ne annovera anche una decina in tutti i continenti, tutte impegnate nella promozione della cultura del vino italiano. Vino che diventa unico ed inimitabile nel mondo anche grazie all’area in cui viene prodotto. Per questo dal 2004 Vinarius crea ed organizza il Premio al Territorio che, con cadenza biennale, assegna un riconoscimento ad una denominazione geografico. La scelta avviene non solo in virtù della sua vocazione vitivinicola. Tra i requisiti vi sono, infatti, anche l’esistenza di un paniere agroalimentare di particolare pregio, uno sviluppo del territorio sostenibile, una tradizione, una storia, una accoglienza turistica di vaglia. Caratteristiche, queste, che il territorio di Conegliano Valdobbiadene ha dimostrato di possedere, così come lo avevano fatto precedentemente la Maremma Toscana, premiata nel 2011, il Marsala, insignita nel 2009 e precedentemente il Salento e la Valtellina.
Si è svolta in apertura di Autochtona la Proclamazione del Premio al Territorio Vinarius
Un nuovo riconoscimento per il Conegliano Valdobbiadene
Conegliano Valdobbiadene, area del Prosecco Superiore, scelta come esempio per l’enologia nazionale