Si è chiusa ieri, martedì 5 Febbraio 2013, a Palmela (Portogallo), la cerimonia del passaggio di consegne tra il Comune portoghese, Città europea del vino 2012, e Marsala, che è capitale dell’Europa vinicola 2013. Il sindaco di Marsala, Silvia Adamo, ha affermato: “È triste vedere l’Europa che abbandona al suo destino la Grecia, culla della civiltà che ha esportato cultura nel mondo. E se conosciamo le parole democrazia e libertà, lo dobbiamo senz’altro a quel gruppo di illuminati pensatori di Atene, alla loro lungimiranza. Diamo un vero aiuto alla Grecia, non consideriamola solo un problema economico; perché sono convinta che questa sua ripresa, assieme a quella dell'intera Unione Europea, non può che venire dal sud. Da quei Paesi comunitari che, più di altri, hanno storia e sensibilità; da quei popoli del Mediterraneo che, come ha scritto Tucidide, cominciarono ad emergere dalla barbarie quando impararono a coltivare l'ulivo e la vite. Così, nel nome del vino, auspico che questo di Recevin sia un progetto di sviluppo economico e turistico per tutti e che, in prospettiva, contribuisca a dare un futuro migliore all'Europa intera”. Giulia Adamo ha preso in consegna da Paolo Benvenuti, delegato della Rete europea delle città del vino, il vessillo Recevin che – per tutto il 2013 – sventolerà a Marsala. (Fonte: MarsalaCe.it)
Un nuovo riconoscimento alla produzione enologica italiana
Marsala Città Europea del Vino 2013
Il passaggio delle consegne a Palmela, in Portogallo