Alla luce dei tanto attesi dati vendemmiali, vista la forte contrazione produttiva dettata dall’anomala campagna vendemmiale rivelatasi eccezionalmente piovosa e data la crescente richiesta di prodotto da parte del mercato (+26,9% nell’annata 2014 sulla precedente), il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di tutela della Doc Prosecco ha conferito mandato al Presidente, Stefano Zanette, di avviare le procedure atte a rendere interamente disponibile l’avara produzione ottenuta nell’annata 2014 che era stata in parte prudenzialmente stoccata prima della vendemmia, come prevede la normativa vigente. “L’ottenimento dei dati definitivi relativi ai volumi incantinati ha fatto emergere l’inutilità di mantenere lo stoccaggio. Con la decisione di liberalizzare le scorte – ha commentato a margine del CdA il Presidente Stefano Zanette – immetteremo complessivamente nel mercato circa 150.000 ettolitri di Prosecco Doc. Ora l’iter prevede che tale provvedimento venga condiviso con le Organizzazioni professionali di categoria e gli uffici competenti della Regione Veneto e Friuli Venezia Giulia. Cosa che faremo al più presto”.
Giunti i dati definitivi del 2014
Prosecco Doc: al via la liberalizzazione delle quote stoccate
Il ritiro prudenziale nella recente campagna vendemmiale