In 10 anni le prime aziende del vino italiano conquistano 2.31 milioni di follower su Facebook, 102.000 su X (Twitter) e 960.000 su Instagram. Gli e-commerce proprietari passano dall'8% al 50%, il 60% delle cantine punta su esperienze fisiche.
La ricerca di Omnicom
È quanto emerge dalla decima edizione della ricerca condotta da Omnicom Pr Group Italia, società di consulenza strategica in comunicazione attiva con oltre 80 uffici in 30 Paesi, che ha analizzato la presenza e le attività online delle prime 25 aziende vinicole italiane per fatturato secondo l'indagine Mediobanca 2023.
Lo studio "il Gusto del Digitale del Vino" registra In relazione al solo andamento del 2023 vs 2022, che Instagram si attesta come il social più utilizzato, cala Facebook mentre LinkedIn è il canale che cresce maggiormente con +260% dei follower in aggregato.
Marketing di contenuti
Per quanto riguarda l'export vincono inglese e tedesco. Resta intensa la realizzazione di iniziative di sostenibilità legate al territorio. L'analisi commenta nel merito e a conclusione dello studio che a dieci anni dalla prima edizione è cambiato l'approccio alla comunicazione delle cantine nei canali social: se prima- specificano gli analisti- si prediligevano contenuti mirati alla vendita del prodotto e con una frequenza di aggiornamento non programmata, ora si passa ad un tipo di comunicazione che abbraccia tematiche che non riguardano solo il prodotto finale, ma anche tutto ciò che lo circonda (il territorio, i dipendenti e la sostenibilità). Anche la frequenza di aggiornamento diventa- segnalano i ricercatori- sempre più organizzata e guidata da rubriche o sezioni del sito specifiche e con contenuti ordinati attraverso piani editoriali.