E’ stato approvato il 31 maggio 2013 dalla Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia un nuovo bando per la promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi. La misura – pensata per consolidare la competitività delle imprese consentendo la pubblicità dei marchi – finanzia al 50% le azioni di promozione e comunicazione sul mercato dei Paesi terzi di tutte le categorie di vini Dop e Igp. Il contributo può essere integrato fino a un massimo dell’80% per progetti che non contengano azioni di promozione di marchi commerciali.
Lo chiamano Italian sounding ed è la croce del Made in Italy di qualità. Si tratta dei prodotti agroalimentari contraffatti, dei falsi italiani o similari, che sottraggono importanti quote di mercato alla qualità del Bel Paese. Fondamentali divengono dunque il sostegno e la tutela dei marchi, la riconoscibilità e la promozione dei vini lombardi, in particolare al di fuori del mercato continentale, per tutelare la filiera produttiva padana.
Il bando permette di coprire le voci di spesa relative alla partecipazione a fiere, all’affitto di spazi e spese di allestimento, viaggi, costi per attività online (siti internet, banner, grafica), materiali promozionali (ideazione e realizzazione di materiale cartaceo, produzione video, applicazioni mobile), campagne pubblicitarie e acquisto di spazi sui media.
Possono presentare domanda le organizzazioni professionali e interprofessionali, i Consorzi di tutela, le organizzazioni di produttori riconosciute, i produttori di vino, le associazioni temporanee di impresa (Ati), i soggetti pubblici nell’ambito di Associazioni, anche temporanee, di impresa. (Fonte: Arga Lomabrdia-Liguria)