![Paesaggio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco candidato a Patrimonio Unesco_photo credits Arcangelo Piai (002)](https://static.tecnichenuove.it/vigneviniequalita/2018/07/Paesaggio-del-Conegliano-Valdobbiadene-Prosecco-candidato-a-Patrimonio-Unesco_photo-credits-Arcangelo-Piai-002.jpg)
«Le priorità del sistema Prosecco è la certificazione ambientale, il biologico ed essere apripista di buone pratiche agricole».
Lo ha detto il Presidente del Veneto Luca Zaia al Castello di San Salvatore a Susegana (Treviso), a margine dell'evento di celebrazione del sessantesimo anniversario del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg.
Il progetto di sostenibilità del Consorzio
![](https://vigneviniequalita.edagricole.it/wp-content/uploads/sites/23/2021/11/Diego-Tomasi-nuovo-direttore-del-Consorzio-del-Conegliano-Valdobbiadene-Prosecco-Docg-300x199.jpg)
Consorzio che, come spiega il direttore Diego Tomasi sulle pagine di VVQ, Vigne, Vini & Qualità di dicembre è attivamente impegnato nella nascita del nuovo biodistretto, un progetto che interessa i 15 Comuni dell’area del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene per l’intera superficie, più larga rispetto alla Docg. I soci fondatori sono 150 (integralmente bio), di cui 52 aziende del vino, sia produttori che trasformatori, oltre 100 aziende agricole tra i comparti di ortofrutta, cereali, caseifici, piante aromatiche, zootecnia e selvicoltura. I soci promotori, tra cui il Consorzio, sono una decina.
Una quota bio oltre al 7%
Il progetto del Biodistretto ha subito una battuta d’arresto con la pandemia, ma adesso è in dirittura d’arrivo. L’area del Conegliano Valdobbiadene vanta una superficie biologica certificata pari al 7,2% dell’intera superficie agricola; in Veneto la media Bio è di 4,9%. Sono in fase di presentazione i documenti di richiesta (statuto, atto costitutivo, modulo adesione) e in tre mesi la Regione può approvarlo. Il Pnrr metterà a disposizione ai bio-distretti 24 milioni di euro. Spesso i progetti Ue, nazionali e regionali privilegiano i bio-distretti.
I biodistretti veneti
Lo scopo principale è di promuovere la cultura del biologico, la sostenibilità, la ricerca, lo sviluppo e l’informazione. Il nuovo Biodistretto del Prosecco si aggiunge agli altri già attivi in Veneto:
- BioVenezia;
- Biodistretto Colli Euganei;
- BioAltopiano;
- BioVerona;
- Biodistretto pedemontano vicentino.