Pietro Russo è il terzo Master of Wine italiano: dopo Gabriele Gorelli e Andrea Lonardi, con i quali ha condiviso il percorso di studi, è il primo enologo del Paese ad aver ottenuto il prestigioso titolo dall’Institute of Masters of Wine, la più autorevole e antica organizzazione del vino al mondo.
Organizzazione fondata nel 1953
L'Institute of Masters of Wine è un'organizzazione fondata nel 1953. La missione è promuovere l'eccellenza, la condivisione e la conoscenza tra i diversi settori della comunità globale del vino.
I Masters of Wine dimostrano la loro conoscenza di tutti gli aspetti del vino superando l'esame finale, riconosciuto a livello mondiale per il rigore e gli standard esigenti.
Pietro Russo, 38 anni, è siciliano
Pietro Russo è nato nel 1985 a Marsala, dove fin da piccolo ha avuto l’occasione di conoscere il mondo del vino grazie al nonno viticoltore e al padre ispettore agroalimentare.
La formazione a Conegliano e Asti
Dopo la maturità scientifica si è trasferito a Conegliano Veneto dove ha conseguito la laurea triennale in Enologia e Viticoltura.
Si è spostato poi ad Asti per la specialistica e ha continuato la sua formazione internazionale con studi a Montpellier e Bordeaux, dove ha condotto una tesi sui terroirs di Pomerol.
Le esperienze all'estero e il ritorno a Donnafugata
Dopo alcune esperienze lavorative in Languedoc, Sicilia, Spagna, Bordeaux, Toscana, Nuova Zelanda, nel 2010 è tornato in Sicilia per iniziare il suo percorso come enologo di Donnafugata, tra le aziende più note nel panorama enologico.
Il percorso iniziato nel 2014
Il percorso da Master of Wine è iniziato nel 2014 con la partecipazione alla residential masterclass organizzata dall’Institute Masters of Wine e supportata dall’Istituto Grandi Marchi nell’azienda Masi in Valpolicella.
Bootcamp di studio e approfondimento
La formazione è proseguita con 3 stage, viaggi, bootcamp di studio e approfondimento, fino alla tesi finale "Comparative analysis of different tartaric stabilisation techniques, including the impact of new ingredient labelling rules, for Grillo and Nero d'Avola wines from Sicily".
