Ad oggi, secondo le aspettative, l’annata 2015 sarà una delle migliori vendemmie degli ultimi anni: un’annata favorevole sotto il profilo climatico, caratterizzata da un andamento regolare fino all’inizio dell’estate. Dalla seconda metà di luglio, la zona è stata coinvolta da un’ondata di caldo che ha creato qualche apprensione, ma le piogge di quest’ultimi giorni hanno riportato piena normalità contribuendo a rendere il raccolto, sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo, in linea con le rese previste dal disciplinare. La vendemmia è alle porte e i prossimi giorni saranno determinanti per stabilire l’inizio della raccolta, che in seguito ai prelievi delle uve e ai sopralluoghi in vigneto svolti dai tecnici del Consorzio di Tutela, dovrebbe cominciare verso la prima decade di settembre. In vista della vendemmia, tutti gli attori della filiera produttiva sono impegnati a garantire al consumatore la migliore qualità e il giusto posizionamento sul mercato. Per avere un quadro più completo della situazione, il 25 Agosto 2015 si è riunita presso la sede del Consorzio un’assemblea costituita da tutte le Associazioni di Categoria in rappresentanza di viticoltori, imbottigliatori e cooperative, per un’analisi sull’andamento stagionale e di mercato. Dall’incontro è emerso in modo unanime, l’importanza di dare continuità alla strategia consigliata dal Consorzio di Tutela che suggerisce, come negli ultimi anni, di far evolvere in modo equilibrato sia l’offerta del prodotto che i prezzi, indirizzando entrambi verso moderati e graduali aumenti. Tutto questo per accompagnare sul mercato nazionale e internazionale un prodotto che è cresciuto coerentemente sia in volumi che in valore a tassi del 3-5% annuo. Una stabilità produttiva e di mercato che la filiera auspica si mantenga anche per questa vendemmia, all’insegna dell’eccellenza qualitativa espressa soprattutto nei vigneti di collina, dove il lavoro manuale saprà ottenere i risultati migliori. Significante e condivisa è la volontà di convergere su scelte comuni: data l’annata favorevole sotto il profilo qualitativo, si è ribadita l’importanza di un equilibrio produttivo ed economico della denominazione, evitando grandi oscillazioni di prezzi e di volumi. A questo scopo, dato il favorevole andamento climatico e l’eccellente qualità delle uve, Consorzio e filiera hanno condiviso, assieme alla Regione, la decisione di mettere a riserva vendemmiale 10 quintali di uva/ha, per far fronte alle eventuali necessità che si dovessero manifestare nel 2016. Una misura precauzionale che potrà essere utilizzata dai produttori nei prossimi mesi, in funzione dell’andamento del mercato nazionale e internazionale. Scopo di questa scelta è quello di trasmettere al mercato un messaggio di stabilità e continuità che, il Conegliano Valdobbiadene vuole ribadire come elemento caratterizzante della sua lunga storia produttiva. Con l’intento di eseguire un’attenta analisi dell’andamento stagionale e di condividere con i produttori la data di avvio della vendemmia, raccogliendo così le uve nel momento ideale, il Consorzio di Tutela e le associazioni di categoria organizzeranno due incontri pre-vendemmia che si terranno Mercoledì 2 Settembre 2015 alle ore 20:30 presso l’Aula Magna della Scuola Primaria di Rua di Feletto e Giovedì 3 Settembre 2015 alle ore 20:30 presso Villa dei Cedri di Valdobbiadene.
In previsione di un’ottima vendemmia
L’alta collina premia la qualità del Prosecco Superiore
Il Consorzio di Tutela e le Associazioni di Categoria concordano nel consolidare il valore della Denominazione