Superare personalismi e fare sistema, valorizzando tutti insieme il proprio territorio e le sue eccellenze agroalimentari, con la consapevolezza delle proprie radici e uno spirito di ricerca e innovazione: l’esperienza del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori esce dai confini regionali, fa scuola, diventa un modello virtuoso portato ad esempio a livello internazionale. L’Università Bocconi ha infatti eseguito uno studio sulla sua attività, analizzata come interessante case history, che viene discusso con gli studenti iscritti al Master internazionale in Management Food and Beverage, che la celebre università milanese tiene per i futuri manager dell’industria alimentare e della ristorazione. Il 26 febbraio 2013 il Caso Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori” I Solisti del Gusto sarà presentato alle 13.00 nello showroom di Moroso a Milano dagli autori, la dott.ssa Ludovica Leone e il prof Giuseppe Soda. Nato 12 anni fa per l’iniziativa di un gruppo di ristoratori, il Consorzio presieduto da Walter Filiputti coinvolge oggi 20 ristoranti, a cui sono affiancati 44 fra vignaioli e artigiani del gusto, per un totale di 64 aziende portabandiera dell’eccellenza agroalimentare del Friuli Venezia Giulia.
Uno studio dell'Università Bocconi
In Friuli Venezia Giulia la promozione si fa sul serio
Un esempio virtuoso che esce dai confini regionali