Il sughero naturale è ritenuto già di per sé un segno di qualità del vino contenuto dalla bottiglia, pur in presenza sul mercato di prodotti alternativi. E' quanto emerge dalla campagna internazionale di promozione del sughero, sostenuta e finanziata da Apcor (Associazione Portoghese del Sughero) e Assoimballaggi - Federlegno/Arredo e rivolta a Paesi target quali Italia, Spagna, Germania, Regno Unito, Francia, Cina e Usa.
200 mila tonnellate l'anno la produzione mondiale
La produzione media di sughero nel mondo è di circa 200.000 tonnellate e si concentra principalmente nel bacino del Mediterraneo occidentale coperto oggi da circa 2,1 milioni di ettari di foreste da sughero tra Portogallo, Spagna, Marocco, Algeria, Tunisia, Italia e Francia.
In Italia prodotti 1 miliardo e mezzo di tappi di sughero
L'Italia - informa una nota - conta una produzione media annua di circa 6 mila tonnellate, con la produzione di tappi di sughero che raggiunge il miliardo e mezzo di pezzi ogni anno, pari al 70% della produzione dell'intero comparto; il settore vinicolo costituisce il principale mercato di riferimento.
Il cuore della produzione in Sardegna con 250 aziende
Il 90% delle sugherete italiane si trova nel nord della Sardegna, nella regione della Gallura tra Tempio Pausania e Calangianus. Nell'isola sono presenti circa 250 aziende che trasformano circa il 70% di tutto il sughero destinato alla produzione di tappi e che danno lavoro a circa 6.000 persone tra lavoratori diretti, stagionali e indotto.