Secondo quanto segnalato dal quotidiano La Nazione il 15 gennaio 2013, la storica casa vinicola Marchesi de' Frescobaldi sarebbe in trattativa con la direzione del carcere di Gorgona, dove i detenuti venivano impegnati in lavori nei vigneti presenti sull'isola e dove, negli ultimi tempi, la carenza di fondi sta rendendo difficile portare avanti questo programma di riabilitazione.
L’isola di Gorgona, che ospita un carcere dove sono recluse 70-80 persone, negli anni Novanta aveva avviato un programma modello per l'intero sistema carcerario italiano, nel quale i detenuti lavoravano durante il giorno nei vigneti o negli allevamenti di animali, per rientrare in cella la sera. La vendita dei prodotti ottenuti sull'isola portava inoltre introiti utili al miglioramento delle condizioni di vita all'interno del carcere.
L'interessamento di Marchesi de' Frescobaldi riaccende ora la speranza di poter rirpendere queste attività, momentaneamente in stallo.