Si è tenuta a Roma la festa per i 30 anni del Movimento Turismo del Vino.
Una giornata, quella di lunedì 23 ottobre, dedicata al traguardo raggiunto da una realtà che aggrega un settore che vale 2,65 miliardi di euro di fatturato, stando al Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano.
Presenti istituzioni, produttori, stampa e operatori del settore.
800 cantine associate in tutta Italia
Un’occasione dedicata alle celebrazioni per i traguardi raggiunti dall'associazione, prossima alle 800 cantine associate in tutta Italia, ma anche alle premiazioni delle cantine più meritevoli, sulla base di riconoscimenti regionali alle realtà che si sono distinte per l’unicità della struttura e/o dell’esperienza enoturistica proposta.
Sei le categorie enoturistiche premiate
Sei le categorie di riferimento con relativa menzione: brand famoso/marchio storico “Memoria e Tradizione”; rilevanza paesaggistica e/o naturalistica “Custodia del territorio”; organizzazione di incoming “Wine experience”; cantina piccola con accoglienza familiare “Ospitalità e racconto”; rilevanza storica, architettonica e artistica “Cultura del vino”; cantina dotata di offerta innovativa (sia enologica che turistica) “Vino futuro”.
Indagine Nomisma Wine-Monitor su 265 aziende
Il Report di Nomisma Wine-Monitor ha approfondito, su un campione di 265 aziende, il profilo delle cantine turistiche in Italia, al fine di individuare le specificità locali dell’offerta sulla base di alcuni parametri di riferimento: le caratteristiche delle cantine, le esperienze offerte, i canali di comunicazione adottati, recruiting e formazione del personale.
Il 39% delle cantine è piccola, il 14% storica
Il campione dell'indagine è risultato composto prevalentemente da aziende di piccole dimensioni: il 39% delle cantine si dichiara piccola con accoglienza familiare, il 14% di rilevanza storica, architettonica e artistica.
La soddisfazione del presidente Nicola D'Auria
"Un anniversario importante - ha sottolineato Nicola D'Auria, presidente nazionale Movimento nell'evento celebrativo - che ci rende orgogliosi del percorso intrapreso e ci stimola a migliorare sempre di più l'offerta enoturistica nazionale".