Raggiungere importanti volumi di export in Polonia, dove costruire una rete di distribuzione efficiente e capillare. È questo l’obiettivo del Progetto Fusti, il piano strategico con cui Vinicola Serena, in collaborazione con la società Noi2, intende ampliare la propria presenza sul mercato polacco, contribuendo così alla diffusione della cultura del vino in fusto. Fondata a Cracovia da Agnese e Roberto Fabris, la ditta Noi2 si occupa della promozione e distribuzione del vino italiano in Polonia, ed in particolare di quello alla spina o della casa. Fra i Paesi dell’Est Europa, la Polonia non solo è quello con il maggior numero di abitanti dopo la Russia, ma è anche quello con il maggior tasso di crescita economica negli ultimi 3 anni. Il Progetto Fusti rappresenta quindi per Vinicola Serena un’importante occasione per ampliare il proprio raggio d’azione e affermare ancora una volta la propria leadership nel settore del vino in fusto che, dal 2012, viene proposto sia nei tradizionali formati in acciaio da 25 litri, sia nel nuovo formato ecologico in PET 100% riciclabile da 20 litri. Luca Serena, export manager di Vinicola Serena, si dichiara soddisfatto di come stanno andando le cose in Polonia: "A Cracovia si possono degustare i nostri vini in una quindicina tra i più rinomati ed affascinanti locali della città, dal centro storico all’incantevole ghetto ebraico – racconta – ora l’obiettivo è raggiungere la capitale Varsavia e le principali città polacche, fino alla rinomata Stettino, sulla costa del Mare del Nord".
L'azienda trevigiana punta ai mercati dell'Est
Vinicola Serena alla conquista della Polonia
Progetto Fusti è il nome del piano strategico ideato allo scopo