9 dicembre 2024 | Ore 16:30 - 18.30
PER ISCRIVERSI AL WEBINAR
https://bit.ly/48wJvDB
PER PARTECIPARE IN PRESENZA
ERSAF Riccagioia
Via Riccagioia 48 – Torrazza Coste (PV)
https://bit.ly/Webinar_Resilvine_9_dicembre_2024
Tramite la radice la pianta “comunica” col suolo, nel quale essa trova acqua, elementi nutritivi e un microbiota di cui la pianta stessa, attraverso l’emissione di essudati radicali, può determinare la composizione.
La comunicazione tra pianta e suolo è fortemente influenzata dai parametri ambientali, che i cambiamenti climatici stanno profondamente mutando in tutti gli areali viticoli italiani. Come scegliere il portinnesto più adeguato allo specifico contesto colturale in cui si opera, in funzione dell’obiettivo enologico? Quali obiettivi si pone oggi il miglioramento genetico dei portinnesti?
Ne parliamo in questo convegno insieme agli attori del progetto Resilvine, cofinanziato dall’operazione 1.2.01 “Gruppi Operativi PEI” del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 della Regione Lombardia e che vede capofila l’Università di Milano. Obiettivo del progetto è mettere a punto una serie di strategie di adattamento al cambiamento climatico in viticoltura.
L’evento si svolge in presenza ma potrà essere seguito anche da remoto.
Programma
• Il portinnesto: un fattore per la qualità della produzione vitivinicola
Lucio Brancadoro, DiSAA-Università degli Studi di Milano
• WINEGRAFT un esempio di collaborazione nel mondo vitivinicolo
Marcello Lunelli, WINEGRAFT srl
• L’esperienza vivaistica con i nuovi portainnesti della serie M
Davide Sordi, VCR-Vivai Cooperativi Rauscedo
• L’influenza del portinnesto sulle performance vegeto-produttive e qualitative della vite:
un focus su Chardonnay e Barbera
Davide Modina, DiSAA-Università degli Studi di Milano
• Nuovi portinnesti tolleranti agli stress abiotici: a che punto è la ricerca?
Davide Bianchi, DiSAA-Università degli Studi di Milano
Modera: Costanza Fregoni, Direttore Responsabile VVQ Vigne, Vini & Qualità
Al termine dell’evento sarà proposta una degustazione di vini con diverse combinazioni d’innesto.
La partecipazione è GRATUITA
L'evento partecipa al programma di formazione professionale continua dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali per 0,25 CFP con riferimento al Regolamento CONAF n. 162/2022.
L’evento è valido come riconoscimento di CFP-Crediti Formativi Professionali per gli iscritti al Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati
L'evento è valido come riconoscimento di CFP-Crediti Formativi Professionali per gli iscritti al Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati (1cfp all’ora)
Approfondimento: I primi risultati del progetto