Le Cantine San Marco di Frascati (RM) hanno calcolato, nelll'ambito del Progetto San Marco CarbonFootprint co–finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Carbon Footprint del vino Frascati Doc. Il progetto ha consentito di effettuare l’inventario, la quantificazione, l’analisi e la valutazione di tutte le emissioni di CO2 equivalente riconducibili al prodotto in ciascuna fase del suo ciclo di vita (agricola, aziendale, trasporto, uso e fine–vita) e per ogni singola attività ad esso collegata. I calcoli effettuati sul 2011 e verificati dall'ente certificatore Imq indicano che complessivamente una bottiglia di vino bianco Frascati Doc delle Cantine San Marco rilascia nell'atmosfera 1,220 kg di CO2-equivalenti. Le Cantine San Marco hanno pertanto elaborato, sulla base di apposite valutazioni di fattibilità tecnica ed economica, un programma di intervento contenente le misure da attuare, nel breve e nel medio periodo, per la riduzione delle emissioni nell’intero ciclo di vita del Frascati Doc. Inoltre, le Cantine San Marco hanno anche individuato alcune misure per la neutralizzazione delle emissioni residue e, in particolare, interventi compensativi su scala locale, nazionale ed internazionale. Essendo l’Impronta di Carbonio il 50% di tutta l’Impronta Ecologica, la sua riduzione è essenziale per porre termine allo sfruttamento eccessivo delle risorse. Il calcolo e l’analisi della Carbon Footprint costituisce dunque, per le Cantine San Marco, un ulteriore e decisivo passo in avanti verso il raggiungimento della sostenibilità ambientale dell’Azienda e dei suoi prodotti, con l’ambizione realizzabile di fare del proprio lavoro un prodotto ad impatto ambientale nullo o fortemente ridotto.
Un progetto promosso dalle Cantine San Marco
Calcolata la Carbon Footprint di una bottiglia di Frascati
Previste misure per la riduzione delle emissioni