Arturo Caponero
Cicaline in forte aumento
Non solo Scaphoideus titanus: al Centro-Sud segnalate, a causa del cambiamento climatico, pesanti infestazioni di Jacobiasca lybica, Empoasca vitis e Zygina rhamni. Come reagire
Aleggia lo spettro della filossera
Il ritorno dell'afide della fillossera, che poco più di un secolo fa ha rischiato di cancellare completamente la viticoltura dal vecchio continente, desta forti preoccupazioni. Tre le possibili cause. Ecco come reagire...
Vite, il ritorno dell’acariosi va affrontato con cautela
L'acaro eriofide Calepitrimerus vitis torna a far sentire il peso dei suoi danni. I maggiori problemi si hanno alla ripresa vegetativa e a fine estate. La causa dello sgradito ritorno è però collegata all'alterazione dell'equilibrio biologico dell'habitat vigneto: prima di intervenire meglio verificare la correttezza della diagnosi
Vite, la tignola rigata va monitorata con attenzione
Cryptoblabes gnidiella: tra settembre e ottobre il picco di presenze nei vigneti non adeguatamente protetti delle aree del Centro Sud.
Flavescenza dorata, il rischio di diffusione è aumentato
Colpa dell’insetto vettore scafoideo, ecco perché... Le recenti acquisizioni sul patogeno, sul suo vettore e sulle strategie di controllo sono state illustrate in un webinar dell’AIPP, esperti nazionali hanno discusso con tecnici e ricercatori le ultime conoscenze sulla temuta patologia della vite
La tignola rigata colpisce vite, agrumi e melograno
Cryptoblabes gnidiella, tignola rigata, è in forte diffusione al Sud ed è in grado di arrecare danni alla vite. Le prime segnalazioni proprio su vigneti protetti contro la tignoletta da confusione sessuale avevano fatto temere un calo di efficacia di questa strategia di difesa. Si tratta invece di un nuovo insetto con cui fare i conti