
La riforma del settore vitivinicolo europeo mira a rafforzarne la competitività e la resilienza di fronte a sfide come il calo dei consumi, le tensioni commerciali e il cambiamento climatico. Il Commissario per l’Agricoltura, Christophe Hansen, ha annunciato un pacchetto di misure basato sulle raccomandazioni dell’High-Level Group (HLG), che sarà adottato ad aprile.
Le principali novità includono:
- Flessibilità nelle autorizzazioni per impianti e reimpianti, con estensioni dei termini e la rimozione di sanzioni amministrative.
- Riforma dell’etichettatura, con QR code per ridurre i costi burocratici.
- Promozione dei vini a basso contenuto alcolico, con aggiornamenti normativi e semplificazioni.
- Maggiore sostegno per l’adattamento al cambiamento climatico, con finanziamenti fino all’80% per investimenti sostenibili e strumenti di gestione delle crisi.
- Espansione della promozione internazionale, con campagne prolungate e maggior supporto finanziario.
L’obiettivo è coniugare tradizione e innovazione, garantendo la qualità dei prodotti, la protezione delle indicazioni geografiche e la sostenibilità. Il coinvolgimento degli operatori sarà fondamentale per assicurare che le nuove norme rispondano alle reali esigenze del settore, contribuendo al futuro della viticoltura europea.