Nata 35 anni orsono la rassegna internazionale dei vini Muller Thurgau dell’Arco alpino, che si è tenuta in val di Cembra dal 30 giugno al 3 luglio, ha ottenuto quest’anno un notevole successo.
Numeri da record anche per quanto riguarda i partecipanti al concorso internazionale dei vini Muller Thurgau giunto alla 19a edizione. L’evento nato per valorizzare questo vino di origine tedesca che in Valle di Cembra ha trovato il suo habitat ideale, ha abbondantemente raggiunto l’obiettivo. Il Muller Thurgau vino di montagna, della Valle di Cembra, ma anche dell’intero Trentino è oggi uno dei vini più pregiati.
Le etichette presentate in concorso erano in totale 82 con un più 20% rispetto alla media degli ultimi anni- e di queste ben 26 provenivano dall’estero: Germania, Svizzera e Repubblica Ceca.
Un’apposita commissione tecnica composta da sommelier, enologi di fama e giornalisti del settore, ha valutato i vini presentati giudicandoli tutti eccellenti, «con un enorme innalzamento costante della qualità», hanno affermato all’unanimità gli esperti a margine della degustazione.
Freschezza e mineralità
Ma quali sono le caratteristiche principali di questi vini? Lo chiediamo all’enologo Mattia Clementi, del Comitato organizzatore dell’evento. «Un primo dato viene messo in evidenza dai giurati - afferma Clementi -, è quello che sono state assegnate solo medaglie d’oro in quanto tutti i 24 vini che in base al regolamento potevano essere premiati avevano un punteggio che portava all’assegnazione della medaglia d’oro». «Sono vini in parte del 2021 ma in parte anche delle annate precedenti, quelli del 2021, hanno una freschezza eccezionale ed un’ottima mineralità mentre per le annate precedenti emerge più la parte minerale e meno i profumi e gli aromi tipici di questo vino». «Ma sono tutti vini molto apprezzati nei vari abbinamenti con i cibi di molti continenti compresa la cucina giapponese - conclude l’enologo».
I vini premiati
Entrando nel merito dei vini premiati vediamo per la prima volta che i vini trentini hanno fatto man bassa di medaglie d’oro, con ben 12 vini premiati con medaglia d’oro su 24, segue l’Alto Adige con 2 medaglie d’oro una alla Val d’Aosta, 6 alla Germania 2 alla Svizzera ed una alla Ceca. Ecco in ordine alfabetico le cantine premiate:
Trentini (12)
- IGT Vigneti delle Dolomiti Mueller Thurgau 2021 di Azienda Agricola Casimiro
- IGT Vigneti delle Dolomiti Mueller Thurgau 2019 di Azienda Agricola F.lli Giorgio e Federico Paolazzi
- DOC Trentino Mueller Thurgau Laetitia 2021 di Azienda Agricola Fratelli Romanese
- DOC Trentino Mueller Thurgau 2021 Bio di Azienda Agricola Villa Piccola
- DOC Trentino Mueller Thurgau 2021 di Azienda Soc. Agr. Semplice Toniolli
- DOC Trentino Mueller Thurgau Athesim Flumen 2021 di Cantina Aldeno
- DOC Trentino Mueller Thurgau 2021 di Cantina Rotaliana di Mezzolombardo
- DOC Trentino Mueller Thurgau Ritratti 2021 di Cantina La Vis
- DOC Trentino Mueller Thurgau 2021 di Cantina Toblino
- DOC Trentino Mueller Thurgau 2021 di Fondazione Mach
- Doc Trentino Superiore Valle di Cembra Mueller Thurgau Pietramontis – sia annata 2020 che 2021 – di Villa Corniole
Alto Atesini (2):
- DOC Alto Adige Valle Isarco Mueller Thurgau 2021 di Cantina Produttori Valle Isarco
- DOC Alto Adige Valle Isarco Mueller Thurgau Aristos 2021 di Cantina Produttori Valle Isarco
- Valdostani (1):
- DOC Valle d’Aosta Mueller Thurgau 2021 di Cave des onze communes
Tedeschi (6):
- Meersburger Lerchenberg Mueller Thurgau Trocken 2021 di Staatsweingut Meersburg
- Iphöfer Mueller Thurgau Trocken 2021 di Hans Wirshing
- Pfalz “In the Mood of Mueller” Trocken 2021 di Weingut Hammel & CIE GMBH
- Mueller Thurgau Classic 2020 di Weingut Hornstein
- Begerischer Bodensee Nonnehornes Mueller Thurgau 2021 di Winzerhof Gierer
- Qualitatswein Baden – Bodensee Mueller Thurgau Sonnenufer Trocken 2020 di Winzerverein Hagnau
Svizzeri (2):
- Riesling Sylvaner Rebgut 2020 di Jacob Schmid Kaspar Wetli
- AS Mueller Thurgau 2021 di Wolfer
Cechi (1):
- Mueller Thurgau 2021 select harvest sweet di Lahofer
La cerimonia di premiazione organizzata con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino è stata curata quest’anno dal team di Cantina Social-Digital Wine Informers, una delle prime realtà a cogliere la potenzialità della comunicazione del vino sui social media
La miriade di eventi inclusi nella rassegna
Numerosissimi gli eventi che hanno riempito i 4 giorni della rassegna cembrana, da quelli tecnici a quelli ludici alle molte ore di degustazione dei vini e delle grappe di monovitigno di vinacce Muller Thurgau,
Di valenza tecnica la presentazione delle ricerche: “il contributo dei composti solforati varietali all’aroma dei vini bianchi italiani” uno studio del Consorzio “D-Wines, curato dalla Fondazione Mach e da 6 atenei italiani. La presentazione del processo partecipato dei progetti Ecovinegoals e GIAJS a cura del gruppo giovani Valle di Cembra( (Vi.Va.Ce.); la degustazione guidata da Onav-sezione di Trento dei Muller Thurgau a sud e a nord delle Alpi. Nel mondo dell’enogastronomia: “Il giro del mondo in 80 Muller SHOWOOKING “JAPPONIGHT” con Mime Kataniwa concorrente di Master Italia 11.
