La Commissione Europea ha stabilito di prolungare di un anno la validità delle autorizzazioni all’impianto e al reimpianto dei vigneti in scadenza nel 2024 per aree colpite da siccità o piogge eccessive, in particolare diverse regioni di Spagna, Italia e Francia. La proposta della Commissione è stata accettata lo scorso luglio dagli Stati membri e sarà adottata nelle prossime settimane.
Autorizzazioni all'impianto dei vigneti: la legislazione vigente
La legislazione in vigore (articolo 62 del regolamento 1308/2013) prevede che le autorizzazioni abbiano validità di tre anni dalla data in cui vengono concesse, lasso di tempo normalmente utilizzato dai viticoltori per compiere tutte le operazioni funzionali alla realizzazione vera e propria dell’impianto, che normalmente avviene in autunno o primavera.
Tuttavia, la Spagna e l'Italia meridionale hanno sofferto di una siccità persistente, mentre piogge eccessive e continue hanno colpito l'Italia settentrionale e la Francia. Anche regioni di altri Stati membri sono state colpite. A causa di queste condizioni meteorologiche eccezionali, i viticoltori non sono stati in grado di eseguire in tempo determinate operazioni, come la preparazione del terreno, e pertanto potrebbero rischiare di perdere le loro autorizzazioni in scadenza imminente.
Le motivazioni della decisione
Ciò avviene in un contesto in cui il settore vinicolo sta già soffrendo di condizioni di mercato sfavorevoli. Per questa ragione, la Commissione ha deciso che la validità delle autorizzazioni di impianto e reimpianto sarà prorogata per altri dodici mesi a partire dalla loro attuale data di scadenza nel 2024.
