C’è un modo per imparare la grappa in cui la soddisfazione non sia mediata dalla fatica? E’ questa la domanda che si è posto Luigi Odello al suo nono libro sulla nostra acquavite di bandiera.
La risposta gli è venuta da Il Codice Sensoriale – Vino, un libro strutturato come una telenovela che ha pubblicato nel 2013 e che sta godendo di un notevole successo. Per Il Codice Sensoriale – Grappa lo svolgimento è analogo: si parte subito da un bicchierino di acquavite per scoprire, con l’aiuto di una mappa sensoriale, quanto si percepisce e poi il testo risponde alle domande indotte dagli stimoli ricevuti da vista, olfatto, tatto e gusto, fino a calarsi nelle dinamiche della produzione e quindi anche nella sottile arte del fare la grappa.
Il libro – oltre a essere il terzo volume di una collana che già comprende il vino e i salumi ai quali seguiranno l’olio, l’aceto balsamico, la birra, i formaggi, la frutta, la verdura e altri ancora – fa parte del sistema in uso ai Narratori del gusto ed è quindi compendiato da una serie di diapositive e di altri strumenti a uso di relatori per la conduzione di serate ludiche alla scoperta dei piaceri dei prodotti tipici e tradizionali.
In edizione elettronica su shop.assaggiatori.com, €25.
Dal Centro Studi Assaggiatori
Il codice sensoriale della grappa
Terzo volume della collana