Per stimolare e incrementare le naturali barriere immunitarie nei confronti delle fitopatie

Viticoltura d’avanguardia e sostenibile con i fitofortificanti FERTENIA

Uve sane e di qualità e fermentazioni regolari

Il principio di sostenibilità impone una selezione tra i mezzi tecnici disponibili e richiede l’adozione di pratiche agronomiche evolute, adatte ed ecocompatibili. L’approccio sostenibile deve partire dal prevedere e prevenire quanto di più probabile può succedere in viticoltura. Per questo i meccanismi di difesa delle piante dovrebbero essere attivati (e pronti a reagire) prima dell’elemento scatenante l’infezione. Importanti e precisi studi effettuati negli ultimi otto anni sull’uso di Previen (Bio), Dinamico (Micro)Fertizolfobio in viticoltura hanno dimostrato come l’utilizzo costante dei tre formulati induca la pianta a stimolare e incrementare le naturali barriere immunitarie nei confronti delle fitopatie tipiche, consentendo la riduzione delle molecole di sintesi (fungicidi) e delle quantità di rame metallo kg/Ha; quest’ultimo riscontro è molto significativo se si tiene conto delle necessarie diminuzioni imposte nei disciplinari del biologico e delle sempre più attente analisi multiresiduali necessarie per esportare i propri vini all’estero. La buona pratica agricola affiancata all’uso dei fitofortificanti Fertenia ha dunque evidenziato una sempre maggiore sanità delle uve, un migliore complesso aromatico delle stesse (alta qualità) e un azzeramento quasi totale delle problematiche tipiche che possono avvenire durante la fermentazione dei mosti. La ricerca della qualità delle uve deve necessariamente passare dalla qualità dell’ambiente di coltura. Se oggi il vino viene pagato per la qualità e la tipicità che esprime, è importante sostenere una viticoltura adatta al territorio e con prodotti d’avanguardia a basso impatto ambientale.

Viticoltura d’avanguardia e sostenibile con i fitofortificanti FERTENIA - Ultima modifica: 2016-03-08T23:19:41+01:00 da Redazione

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