A base di chitosano

Clarito® Bactoclean, effetto stabilizzante confermato con metodi d’analisi innovativi

Controllo della malolattica e contrasto delle ossidazioni
Andamento della FML di un vino trattato con Clarito® Bactoclean (10 g/hL e 20 g/hL), un chitosano generico (10 g/hL) e Lisozima (30 g/hL) rispetto al testimone. Le chiarifiche sono state eseguite dopo un giorno dall’inoculo di Oenococcus Oeni e previa verifica dell’inizio della FML. Le prove sono state eseguite in condizioni di laboratorio ad una temperatura di 22°C.

Clarito® Bactoclean è un nuovo prodotto di Enologica Vason a base di chitosano che rappresenta un valido aiuto sia nel contrastare fermentazioni malolattiche indesiderate, sia nel prevenire la manifestazione di fenomeni ossidativi, garantendo quindi al vino la conservazione nel tempo delle sue migliori caratteristiche organolettiche.
La prima azione interessante riguarda la parte microbiologica, nella quale è stata osservata la sua capacità di ritardare la partenza di una fermentazione malolattica indotta. Per questa sua attitudine all’inibizione batterica, può essere impiegato in modo precauzionale sia su mosti che su vini grezzi.
Oltre all’azione preventiva descritta, il Clarito® Bactoclean rappresenta anche un importante strumento per contrastare le ossidazioni dei vini. Grazie alla sua formulazione che amplifica l’azione specifica del PVPP, si dimostra un prodotto in grado di ridurre l’imbrunimento dei vini bianchi: il meccanismo d’azione di Clarito® Bactoclean è legato sia all’ostacolo che rappresenta nei confronti dei radicali liberi, sia all’azione chelante sui metalli che notoriamente prendono parte ai processi ossidativi. Attraverso l’innovativo Test Dinamico di Ossidabilità (TDO) si evidenzia il suo effetto nei confronti della gestione redox di un vino bianco vinificato in assenza di solforosa, nel quale il confronto delle cinetiche seguite, evidenzia un notevole effetto protettivo nei confronti delle ossidazioni.
La formulazione di Clarito® Bactoclean, unica nel suo genere, è il risultato di un attento studio avente oggetto molteplici tipologie di vini. La sinergia che si esprime fra chitosano, PVPP ed una pregiatissima proteina di pesce, ne permette l’uso in affinamento per un’ottimizzazione della longevità ed un miglior profilo aromatico. Impiegato su basi spumanti, ritarda la partenza di fermentazioni malolattiche e manifesta l’attitudine alla difesa della loro fragranza olfattiva originaria.
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Clarito® Bactoclean, effetto stabilizzante confermato con metodi d’analisi innovativi - Ultima modifica: 2018-01-07T21:55:04+01:00 da Redazione

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