Pixartprinting per il settore enologico: soluzioni dedicate e alta tecnologia

Dialogo costante con i clienti, ascolto, analisi delle tendenze. Questo l’approccio di Pixartprinting, partner tecnologico per la stampa. Un’azienda che fa dell’innovazione la sua missione, con l’obiettivo di anticipare i bisogni attraverso un continuo arricchimento del catalogo on line. Nuovi materiali, nuovi prodotti, nuove linee ready made vengono costantemente messe a punto dal reparto R&D dell’azienda. Le manifestazioni fieristiche come Vinitaly, che vedono raccolte tutte le realtà di un particolare settore merceologico, sono un momento privilegiato per approfondire la fase di ascolto, osservazione e confronto con le operatori. Il web to print veneziano è già molto attivo nella proposta di soluzioni dedicate agli operatori della wine industry, dalle etichette ai packaging, fino alla nuova linea di shopping bag Wineline, studiata appositamente per le bottiglie di vino.

Ecco i commenti a caldo di Andrea Pizzola, sales & marketing manager Pixartprinting, che ha visitato la kermesse veronese insieme al team del reparto R&D. Migliaia di espositori dall’Italia e dal mondo riuniti a Verona per Vinitaly 2015. Passeggiando tra i padiglioni, quali le sono parsi essere i principali trend in atto nello stile del packaging per il vino? Etichette, scatole e affini? “È veramente difficile generalizzare, in considerazione dell’elevato numero di espositori presenti. Quello che emerge visitando la fiera è l’estrema varietà di gamme e fasce di prezzo che caratterizza questo prodotto. Diversificazione che si riflette nelle etichette così come nel packaging. Abbiamo notato una diffusa tendenza all’essenziale (nelle linee, nelle forme e nei colori), anche se ci sono case vinicole che ancora puntano al lusso (nei materiali e nelle nobilitazioni) o all’effetto “colpo d’occhio”. Inoltre, l’analisi degli ordini che ci provengono da questo settore ci permette di avere un osservatorio privilegiato sui trend: sicuramente sempre più diffusa la necessità di soluzioni espresse, pronte all’uso, consegnate in tempi rapidissimi, anche in piccoli quantitativi per tirature limited edition. E non parlo solo di etichette e packaging, ma anche di tutti i tool di comunicazione di cui queste aziende hanno bisogno, dalle brochure alle soluzioni espositive utilizzate per showroom o in occasione di manifestazioni come il Vinitaly”. E quanto conta la sostenibilità del packaging (materiali e produzione) nella comunicazione delle cantine a buyer e consumatori? “La sostenibilità ormai da alcuni anni è un must nella comunicazione, soprattutto nel mondo dell’agroalimentare. E sta progressivamente prendendo piede il concetto di “sostenibilità di filiera”, all’interno del quale il packaging ha un ruolo primario, perché comunicabile al consumatore finale come plus del prodotto. Materiali riciclati e riciclabili, nonché garanzie sulle possibilità di riciclo a fine vita, sono argomenti assolutamente spendibili a livello di comunicazione e come tali possono costituire ottime leve di marketing. Su questo fronte stiamo ampliando la nostro offerta con supporti certificati FSC. Inoltre, nel nostro reparto produttivo sono diverse le recenti implementazioni fatte in questa direzione. Ne è un esempio la nuova linea di imballaggio con un’anima green che produce confezioni eco responsive, frutto della selezione di materiali totalmente differenziabili. Ciò risponde non solo all’esigenza di un packaging capace di preservare la qualità degli stampati durante il trasporto, ma semplifica ai nostri clienti le operazioni di smaltimento degli imballi, permettendo di smistare con semplicità ciascun materiale, riciclandolo nel rispettivo cassonetto della raccolta differenziata.