Dalla prevenzione alla cura delle malattie del legno

Dendrochirurgia contro l’Esca: recuperato il 90% delle viti malate

Vantaggi che vanno oltre la ricaduta economica per la mancata estirpazione e reimpianto di barbatelle

Passare dalla prevenzione alla cura delle malattie del legno. Dalla potatura soffice alla dendrochirurgia. Questa è in sintesi la nuova frontiera proposta da Simonit&Sirch per recuperare le viti affette da Esca, probabilmente la più grave e diffusa malattia nei vigneti di tutto il mondo. Una tecnica chirurgica di rimozione del legno malato che, dalle esperienze fatte in 5 anni in Italia e in Francia su 10 mila ceppi in vari stadi sintomatici, dà risultati notevoli. Il 90% delle piante trattate ha nel giro di tre annate ripreso pienamente a produrre. I vantaggi della tecnica vanno oltre la ricaduta economica per la mancata estirpazione e reimpianto di barbatelle: un vigneto coevo è di più facile gestione agronomica e quantità e qualità delle uve sono costanti. Inoltre, un vigneto longevo per tutti i vignaioli, e in particolare per i marchi più affermati, garantisce continuità qualitativa e riconoscibilità dei vini. “Banalizzando – spiega Marco Simonit (nella foto) – l’intervento si può paragonare a quanto fa un dentista per curare una carie. Con piccole motoseghe apriamo il tronco e asportiamo la parte di legno compromessa. Venendo meno le tossine emesse dai patogeni la pianta riacquista vigore, riprende a fruttificare e torna pienamente produttiva. Abbiamo pensato di sperimentare la dendrochirurgia, descritta da Ravaz e Lafon come praticata fin dall’antichità e messa in atto da Poussard alla fine dell’800, e l’abbiamo messa in pratica con strumenti moderni grazie all’interessamento di Denis Dubourdieu, già direttore dell’ISVV Istitut des Sciences de la vigne et du vin dell’Università di Bordeaux, recentemente scomparso”.

Dendrochirurgia contro l’Esca: recuperato il 90% delle viti malate - Ultima modifica: 2016-11-02T15:30:07+01:00 da Redazione

1 commento

  1. I miei nonni hanno sempre utilizzato questa tecnica, praticamente dall’800, insieme ad intrugli che proteggevano la pianta e ne impedivano eventuali recidive, (tecnica segreta…). Ora che va molto di moda chiamarla “Dendrochirurgia” per iniziare abbiamo registrato i domini IT e COM, ora inizieremo ad applicarla anche ad altre piante. Desidero premettere che i vigneti non sono passerelle per le sfilate stile “Zoolander”, siate discreti e non fate pagliacciate solo per i soldi, asciate in pace la natura!

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